Motteggiana più connesso: Mynet si aggiudica la posa della fibra ottica. E con l’azienda internet veloce arriva anche nelle frazioni

Motteggiana dice no alla fusione con Suzzara: 747 voti contrari e 347 favorevoli

MOTTEGGIANA – Vinto da Mynet il bando indetto dal Comune di Motteggiana per la realizzazione dell’infrastruttura per la fibra ottica: la società potrà effettuare il rilegamento in FTTH (Fiber To The Home – fibra ottica pura fin dentro casa) degli edifici comunali e dei maggiori punti d’interesse del paese. I lavori, partiti il 31 ottobre, costeranno complessivamente 145mila euro, ma l’operatore di telecomunicazioni è già pronto a rilanciare investendo altri 400mila euro destinati al collegamento alla fibra delle frazioni e, più in generale, delle utenze private nel Comune.

Un intervento importante, in termini di servizi per il territorio, che prevede la predisposizione di una infrastruttura fisica ad uso TLC, la manutenzione straordinaria e l’adeguamento di specifici segmenti di tubazioni di illuminazione pubblica e la realizzazione del tratto d’adduzione in fibra ottica FTTH. Diverse le zone oggetto di intervento, tra queste: a Motteggiana il Municipio (Centro Stella), le scuole primarie (vecchia e nuova, quest’ultima in fase di realizzazione), il Parco Andreani Palicali-zona fiere, il centro sportivo ed alcune intersezioni tra via Roma, la Sp50, via Don Mazzolari, Piazza Italia, via Argine Po e Strada Belvedere. Nella frazione di Torricella saranno, inoltre, collegate la piscina comunale, la sede della Protezione civile, l’ambulatorio medico, l’impianto fotovoltaico ed il parcheggio Ploner, oltre ad alcune intersezioni tra via Allende, via Alighieri e Piazza Matteotti; nella frazione di Sailetto il Parco Dugoni e le intersezioni Sp62-via Zavagnino-Strada Argine Po-via XXV Aprile; infine, nella frazione di Villa Saviola il centro sportivo Bruno Morselli, il palazzetto dello sport, la scuola materna Agazzi, l’asilo nido Rabin, il poliambulatorio, il magazzino idraulico, l’isola ecologica e le intersezione via Filzi-via Olivieri-via De Gasperi, va Trento e l’intersezione via Papa Giovanni XXIII-via Argine Po.

L’intervento prevede inoltre un’azione specifica sul fronte della videosorveglianza, con l’allestimento di otto pali intelligenti TVCC e tre per il Wi-Fi, nonché l’installazione e la configurazione di un NVR (Network Video Recorder) ad alta definizione presso il Centro Stella comunale.

«Questo progetto contribuirà concretamente al rilancio del territorio, tanto atteso da cittadini e imprese nelle frazioni – spiega il direttore generale di Mynet, Giovanni Zorzoni –. Si tratta di un corposo intervento che dà una svolta decisiva alla trasformazione digitale del territorio, appositamente studiato per rispondere in maniera puntuale alle istanze della giunta. Con questa infrastruttura i quartieri più defilati dal centro potranno ancora di più svilupparsi contando su servizi digitali con la massima qualità al momento possibile nel mondo delle telecomunicazioni» «Una connessione internet veloce significa competitività per qualsiasi attività produttiva e commerciale, mentre per chi studia e per chi lavora da casa significa tenersi costantemente aggiornato e poter gestire con flessibilità il proprio lavoro – afferma il sindaco di Motteggiana, Stefano Pelliciardi –. In una società sempre più digitale e connessa tramite il web, smart working ed e-learning rappresentano un nuovo stile di vita, che l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha fatto emergere in modo ancora più marcato. Come amministrazione comunale abbiamo voluto fortemente questo progetto, che era uno degli obiettivi principali indicati nel programma elettorale; quest’opera ci permette di colmare un gap infrastrutturale che è penalizzante per imprese, attività commerciali, famiglie, studenti e per gli stessi uffici comunali; il progetto ha una valenza significativa per Motteggiana, in quanto per un Comune piccolo come il nostro verrà sviluppata l’infrastruttura anche nelle frazioni oltre che nel capoluogo».

Il progetto è finanziato per 100mila con il contributo Legge regionale 9 “Interventi per la ripresa economica” e per la differenza con risorse proprie dell’ente. Il progetto, inoltre, prevede «l’installazione di otto telecamere per la videosorveglianza: si tratta di un primo lotto, nei prossimi anni verrà incrementato il numero di telecamere sull’intero territorio comunale. Un meritato riconoscimento va al personale che ha lavorato assiduamente su questo progetto, che potrà essere realizzato in tempi brevi».