Motteggiana, tariffe dei servizi scolastici troppo care: opposizione all’attacco

MOTTEGGIANA – Troppo alte le tariffe su alcuni servizi scolastici proposte dall’Amministrazione di Motteggiana e il gruppo di opposizione “Per Motteggiana” capeggiato da Matteo Montanari non ci sta.
Proprio sull’aumento annunciato domani, venerdì 20 dicembre alle 18,30, è stata organizzata un’assemblea pubblica presso il Parco Andreani Panicali in cui l’Amministrazione illustrerà alle famiglie che usufruiscono dei servizi scolastici, le nuove tariffe relative al trasporto, alla mensa e alla retta del nido per l’anno 2025.
“Ci impegneremo a fare una contestazione in merito, poiché, comparando il tariffario dei servizi comunali dell’anno 2024 e il tariffario proposto dal sindaco Massimo Bonesi per l’anno 2025, emerge una notevole discrepanza sulla retta di frequenza mensile e la quota pasto del nido comunale” dichiara Montanari.
“Il sindaco Bonesi, anziché favorire i cittadini che sono già in difficoltà nel
mantenimento della propria famiglia, ha pensato solo ad aumentare le rette,
modificando le fasce Isee con l’inserimento di una fascia intermedia e applicando
degli aumenti sconsiderati, sia sul discorso dell’inflazione, sia nell’attuare una
strategia mirata a colpire i redditi delle famiglie dalle quali potrà riscuotere più soldi.
Difatti, non è chiaro perché nella fascia 5 (valore Isee oltre € 23.000,01) vi è un
aumento così sproporzionato rispetto alle altre fasce: se consideriamo la fascia 5, nel
2024 la retta mensile era di € 387,09 e la quota pasto mensile era di € 107,80, per un
totale di € 494,89; per l’anno 2025, la fascia 5 avrà una retta di € 470 e la quota pasto
mensile di € 115,00, per un totale di € 585,00. Ciò vuol dire che sulla retta mensile
avremo un aumento di più del 20% e sulla quota pasto l’aumento sarà circa del 10%” conclude Montanari.