Motteggiana, un’ autocombustione all’origine del rogo che ha distrutto il fienile

MOTTEGGIANA – È stata l’autocombustione del fieno la causa del violento incendio che nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 18, ha distrutto una tensostruttura adibita a fienile dell’azienda agricola di Mauro e Stefano Calderini, in via Don Primo Mazzolari a Motteggiana.
Le fiamme hanno rapidamente avvolto decine di rotoballe di fieno, sprigionando un denso fumo visibile anche a grande distanza. A dare l’allarme è stato lo stesso proprietario dell’azienda, che mentre stava lavorando si è accorto del rogo e ha immediatamente chiamato i soccorsi, permettendo un intervento tempestivo.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Suzzara e di Mantova, supportati da due autobotti dei Vigili del Fuoco volontari di Luzzara (Reggio Emilia). Le operazioni di spegnimento, iniziate poco dopo l’arrivo delle squadre, sono risultate lunghe e complesse a causa della natura del materiale coinvolto, altamente infiammabile e capace di mantenere il fuoco attivo per ore.
Non si registrano feriti, ma i danni alla struttura e al materiale agricolo sono ingenti. Le squadre dei Vigili del Fuoco hanno continuato a operare fino a tarda sera per contenere le fiamme e mettere in sicurezza l’area, mentre la colonna di fumo ha destato preoccupazione anche nei centri abitati vicini.