MANTOVA – Più controlli e più sicurezza stradale per i pedoni, in alcuni punti di particolare pericolosità e interventi per risolvere le questioni, di carattere igienico sanitario, che riguardano l’ex ritrovo di pescatori, ma anche operazioni di pulizia da effettuare in via Silvio Pellico, dove ci sono fenditoie e tombini ostruiti, che causano allagamenti in caso di forti piogge. Queste alcune delle istanze portate dai cittadini del quartiere di Belfiore, durante il sopralluogo dell’assessore all’ambiente del Comune di Mantova Andrea Murari, che si è svolto ieri nell’ambito del piano Quartieri Puliti. Murari si è confrontato con i cittadini presso la locale sede della Uil, dove a fare gli onori di casa c’era il coordinatore di Cremona-Mantova Fabio Caparelli, prima di compiere il previsto giro di ispezione.
Uno dei temi più sentiti è sicuramente quello dell’attraversamento pedonale di via Cremona, quello che dà sul supermercato Lidl e sull’area commerciale con numerosi negozi. Le zebre che danno su via Cremona sono poco illuminate e dunque pericolose, specialmente con il sopraggiungere dell’oscurità, ma non solo: è stato ricordato l’episodio dell’investimento di un anziano qualche mese fa in pieno giorno, col conducente dell’auto abbagliato dal sole. Si valuterà dunque di porre rimedio alla problematica con lampeggianti a segnalare le strisce. Sempre su via Cremona, in corrispondenza della pensilina dell’Apam, le aiuole recentemente approntate, sono ancora da sistemare, poiché sono rimaste di fatto “vuote” con il nudo terreno. L’assessore Murari, su quest’ultimo punto, ha assicurato che i lavori inizieranno a dicembre.
Per quanto riguarda la sicurezza stradale, i residenti hanno lamentato la mancanza di attraversamenti pedonali (in via Menotti, Mambrini e Pisacane), nonché di dissuasori di velocità in via Martini e Pellico per la pericolosità del traffico veicolare.
C’è poi il tema dei rifiuti, con un paio di punti del quartiere diventati una sorta di “discariche” abusive. Nell’ex ritrovo dei pescatori, dicevamo, i residenti hanno lamentato la presenza di cumuli di spazzatura e barche affondate, con odori percepibili anche a lunga distanza. Ancora in via Cremona, in una rientranza, in corrispondenza di una pasticceria, altri rifiuti e presenza di senzatetto, oltre che di topi e ratti di vario tipo. I residenti hanno chiesto anche più contenitori per la raccolta di deiezioni canine. Segnalazioni anche per alcune situazioni di pericolo in alcuni punti per quanto concerne il verde urbano.