Mutui, tassi alle stelle, Baschieri (FI): “Basta indebitarsi e appesantire i conti del Comune”

MANTOVA – “Pur non essendo negativo in sé, il costo del debito è naturalmente una variabile che questo Comune amministrato dal centrosinistra dovrebbe sempre tenere sotto controllo, onde evitare conseguenze negative e ripercussioni sui conti pubblici con ricadute anche sui successori di Mattia Palazzi. Con i conti pubblici non si scherza, possiamo comprendere che il Comune abbia una capiente capacità di indebitamento ma questa non è una ragione sufficiente per attivare nuovi prestiti in questa fase di fine mandato” – a dirlo è Pierluigi Baschieri, Capogruppo Forza Italia Mantova.

“E’ evidente – prosegue Baschieri – che la congiuntura economica del periodo ha portato ad un inasprimento dei tassi di interessi che sono schizzati alle stelle non solo per le famiglie e le imprese, ma anche per il Comuni. La spesa corrente si è notevolmente appesantita dopo tutti i mutui contratti dalla amministrazione Palazzi. E’ sufficiente leggere il bilancio per comprendere che le spese relative all’ammortamento dei mutui sono salite alle stelle, nel solo 2024 agli istituiti di credito dovranno essere restituiti 964mila euro . Cifra record dopo anni in cui i tassi di interesse si avvicinavano allo zero.
Nel paniere dei debiti con gli istituiti di credito e con la Cassa Depositi e Prestiti c’è di tutto, si parte dalle case popolari di via Volta volute dal sindaco Burchiellaro, si passa per la ristrutturazione di San Sebastiano con Fiorenza Brioni, si prosegue con la riqualificazione della biblioteca Teresiana di Nicola Sodano e si arriva a Mattia Palazzi che negli ultimi anni ha raddoppiato il debito pubblico di via Roma”.

“A drenare le risorse di bilancio attualmente – spiega Baschieri – sono gli ultimi mutui, doveroso rammentare che la riqualificazione di San Nicolò e del Gradaro è costata più di 40 ml di euro e le risorse messe sul piatto dal governo Renzi non erano nemmeno la metà di quelle necessarie. Ad oggi il ricorso al credito per questa mega opera è pari ad 1,71 ml di euro ma presto si dovranno aggiungere 2,5 ml di euro per la realizzazione dell’ecostello. Tra i mutui più importanti attivati sino ad ora dal centrosinistra si segnalano 1,25 ml di euro per l’impianto sportivo del San Pio X che appare quasi spropositato rispetto ai 2,8 ml di euro messi in campo per riadattare il fatiscente stadio Danilo Martelli. Intervento necessario al fine di evitare che la squadra locale giocasse extra-muros e si perdessero eccessivi consensi politici.
Ma non è finita, il prossimo mutuo sarà quello di 7 ml per la futura scuola di Borgochiesanuova dove le risorse del PNRR non copriranno tutti i costi di costruzione”.

“Intendiamoci – conclude Baschieri – tutti interventi utili per il patrimonio comunale, ma adesso fermiamoci e basta ricorre ai prestiti, rischieremmo di irrigidire il bilancio ed avere ripercussioni sulle amministrazione future. E’ sufficiente segnalare l’ultima sollevata di scudi del Pd di fronte ai tagli del governo di 250mila euro annui per intuire che le casse comunali non hanno più tutte quelle risorse degli anni pregressi per gli investimenti”.

Nella tabella il lo schema dei mutui con le scadenze