Natale all’insegna della sicurezza: il questore Sartori chiude la prima fase di controlli su città e provincia. Decine i provvedimenti emessi

MANTOVA – Quasi 350 persone controllate, oltre 150 veicoli identificati e ispezioni a pioggia su locali pubblici, mezzi ed armerie, cui hanno fatto seguito decine di revoche del permesso di soggiorno e decreti di allontanamento dal territorio. Sono, questi, solo alcuni dei numeri che risultano dalla prima fase di una serie di attività di prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità diffusa disposte dal Questore della Provincia di Mantova, Paolo Sartori. L’azione, condotta in sintonia con quanto indicato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, anche e soprattutto nell’ottica di prevenire eventuali iniziative destabilizzanti per l’ordine e la sicurezza pubblica, si è svolta in occasione delle festività natalizie, in vista del notevole incremento dell’afflusso turistico previsto in città e, più in generale, in tutta provincia, a partire dalla Vigilia di Natale e sino a questa mattina.

I servizi effettuati in questi ultimi giorni rientrano nel più ampio programma operativo di controllo del territorio e di presenza delle Forze dell’Ordine nelle aree più sensibili del capoluogo e della provincia, e sono finalizzate, oltre che a vigilare gli obiettivi sensibili e le infrastrutture maggiormente complesse presenti sul nostro territorio – quali ferrovie, strade, autostrade, stazioni ferroviarie e degli autobus, istituzioni pubbliche, beni storici, artistici ed architettonici, edifici di culto e luoghi di aggregazione – a garantire la sicurezza dei trasporti e l’incolumità delle persone che approfittano delle festività per trascorrere le vacanze visitando musei, ristoranti, teatri e locali pubblici. Naturalmente si tratta di un’azione destinata a continuare: i controlli, infatti, proseguiranno anche nei prossimi giorni.

Le attività sul territorio del capoluogo – nel centro storico ma anche nelle zone di Colle Aperto, Cittadella, Ponte Rosso, Lunetta, Piazza Cavallotti, nei Giardini Lungorio, in Largo Porta Pradella/Parcheggio Nuvolari – e nei Comuni di Borgo Virgilio e Porto Mantovano, hanno visto l’impiego giornaliero di oltre 35 uomini appartenenti alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza ed alla Polizia Locale di Mantova e dei Comuni interessati. Le stesse attività sono state effettuate anche in molti altri Comuni della Provincia, con la collaborazione delle Polizie Locali competenti sul territorio.

Controlli specifici sono stati inoltre effettuati presso sale scommesse e VLT, bar e locali pubblici oggetto di segnalazioni e lamentele da parte di cittadini per problematiche di ordine e sicurezza pubblica, con identificazione delle persone presenti, al fine di prevenire e reprimere il fenomeno del gioco illegale e di garantire la tutela dei minori.

Ecco, allora, nello specifico, i dati che fanno riferimento a questa prima fase:

  • 17 autobus di linea controllati
  • ispezionati tutti i principali treni in partenza ed in arrivo
  • verificati 5 rivendite di fuochi d’artificio ed articoli pirotecnici
  • ispezionate 4 armerie
  • controllati 11 esercizi pubblici
  • effettuati 15 posti di blocco/di controllo stradali
  • identificati 157 veicoli
  • 342 persone controllate
  • 41 contravvenzioni elevate dal personale APAM addetto ai controlli
  • 29 soggetti sottoposti a controlli di Polizia ed identificazione

A seguito di tutte queste verifiche e degli accertamenti investigativi effettuati nei confronti delle 121 persone con precedenti penali individuate nel corso dei controlli, il Questore Sartori ha adottato i seguenti provvedimenti:

  • 5 fogli di via obbligatori a carico di altrettante persone gravate da precedenti penali e di polizia, che si trovavano senza motivo ed in circostanze non giustificate nel Comune di Mantova
  • 3 avvisi orali nei confronti di pregiudicati sorpresi in atteggiamenti e luoghi sospetti;
  • 1 avviso orale aggravato dal divieto di utilizzare sistemi di comunicazione quali telefoni o pc, nonché ogni altro tipo di strumento capace di arrecare danni a cose e persone;
  • 6 decreti di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari presenti illegalmente in Italia;
  • 13 revoche del permesso di soggiorno con contestuale intimazione a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni, a carico di persone che non avevano più i requisiti per rimanere a causa della commissione di reati di vario genere;
  • 12 rifiuti di permesso di soggiorno nei confronti, in particolare, di cittadini cinesi, filippini e nordafricani, tutti con precedenti penali e/o di polizia, con intimazione a lasciare il territorio nazionale entro 15 giorni.

«Tradizionalmente, nei periodi festivi assistiamo a notevoli afflussi di turisti che raggiungono la nostra città e la nostra provincia per visitare mostre, palazzi storici ed iniziative culturali di vario genere. Ed è proprio in queste occasioni – ha dichiarato il Questore di Mantova, Paolo Sartori – che le nostre iniziative di intervento in fase preventiva, oltre a rendere concreta la percezione di sicurezza da parte di cittadini e visitatori, ci consente di far fronte e di tenere sotto controllo le diverse espressioni di illegalità che si manifestano sul territorio, evitando che possano qui radicarsi fenomeni delinquenziali e soggetti dediti ad attività criminali che non hanno titolo per permanervi, spesso commettendo reati che infondono particolare allarme sociale e compromettono la civile convivenza. Con il moltiplicarsi delle iniziative commerciali e turistiche connesse all’evento – prosegue Sartori, – i fenomeni di microcriminalità tendono anch’essi a diffondersi in maniera fisiologica. Ed è per questo motivo che una presenza intensificata sul territorio da parte delle Forze dell’Ordine, finalizzato ad una attenta attività di prevenzione nei confronti di questi aspetti delinquenziali, è di fondamentale importanza per fare in modo che le persone non ne diventino vittime».