‘Ndrangheta, Dda chiede rinvio a giudizio per due ex sindaci di Brescello

Il municipio di Brescello

Rinvio a giudizio per gli ex sindaci di Brescello Giuseppe Vezzani, originario di Viadana, e Marcello Coffrini. A chiederlo è la Direzione distrettuale antimafia di Bologna.
Il comune del Reggiano fu sciolto nel 2016 per infiltrazioni mafiose. L’anno scorso, dopo sette anni, a giugno era arrivato agli ex amministratori l’avviso di fine indagine. L’accusa è di concorso esterno in associazione mafiosa.
L’ex sindaco Giuseppe Vezzani ha governato il comune reggiano per due mandati di seguito, dal 2004 al 2014, mentre Marcello Coffrini, precedentemente assessore all’urbanistica nella sua giunta, è rimasto in carica fino al 2016, quando il Comune fu sciolto. I reati che la Dda contesta ai due ex primi cittadini sono in gran parte quelli già indicati a suo tempo nella relazione della commissione d’indagine prefettizia che portò poi a sciogliere la Giunta: permessi di costruzione rilasciati nonostante non fosse presente la necessaria documentazione, lavori affidati in modo illegittimo, abusi edilizi non sanzionati e l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale a familiari degli esponenti della cosca che non ne avevano diritto. L’udienza preliminare davanti al Gup si terra’ l’11 dicembre prossimo al tribunale di Bologna.