Nel 2025 la ciclabile che collega il Dosso alle Torrette, Murari: “La stiamo progettando”

MANTOVA – Dopo Borgochiesanuova prosegue il tour “Quartieri Puliti” dell’assessore all’ambiente Andrea Murari che oggi ha incontrato i residenti di Dosso del Corso.
Problema rifiuti, velocità non rispettata e strade non pulite: questi gli argomenti principali esposti dai cittadini.
Chiesta anche la ciclabile che da via di Vittorio colleghi con l’Eurospin alle Torrette andando ad intercettare quella appena realizzata. “Stiamo progettandola – ha risposto Murari – nel 2025 la facciamo”.
Sulla questione rifiuti chiesti anche in questo caso i cestini stradali per le deiazioni dei cani, ma soprattutto è Corte Mantenga, una condominio abitato da 66 famiglie a chiedere di sistemare quella che sembra una discarica: “Siamo in 66 se il giorno del porta a porta dobbiamo mettere due bidoni a famiglia diventa una discarica, soprattutto perchè tanti non li ritirano” – hanno spiegato i cittadini. Ed è proprio in questo luogo che si è concentrato il giro dell’assessore insieme ai tecnici di Mantova Ambiante. “Le soluzioni sono due – ha detto Murari – o avete pazienza e aspettate che vengano rimessi i cassonetti stradali, come è nostra intenzione fare, o se non si può individuare un’area condominiale l’unica è che il condominio di crei un’isola ecologica recintata ma per la quale deve provvedere alla manutenzione”.

A tenere banco i due sottopassi, uno pedonale e ciclabile e l’altro per le auto che Rfi realizzerà in zona Eurospin “Adesso vedete una rampa – ha spiegato Murari – perchè prima si pensava ad un sovrappasso, poi la soprintendenza ha chiesto il sottopasso e così si è deciso. Entro il 2026 saranno pronti con un cambio di viabilità: strada circonvallazione sud solo per le abitazioni e Green Park ( il passaggio livello sarà chiuso) e i sottopassi che sbucheranno sulla rotonda prima del cimitero degli Angeli.

Non di semplice soluzione la questione velocità “Ci sono i 30 all’ora e i dossi, ma nessuno li rispetta” denunciano i cittadini. “Purtroppo i dossi non sempre risolvono i problemi – ha risposto Murari – vediamo intanto con i sottopassi come cambia la viabilità alcune strade sicuramente si alleggeriranno. Intorno al 20 faremo un incontro con il settore Lavori Pubblici e in quella sede potremmo discuterne meglio”.

Anche a Dosso del Corso c’è il problema come in molti altri quartieri delle strade private ad uso pubblico e in questo caso occorre verificare esattamente di chi sia, per organizzare pulizia a manutenzione. Anche in vista del cantiere del raddoppio ferroviario.