MANTOVA – In provincia di Mantova, nella seconda ondata Covid c’è stato un incremento di quasi il 214% dei contagi. I dati, riferiti al 24 novembre, evidenziano infatti che tra marzo e aprile si sono registrati 3175 positivi contro i 6792 di ottobre e novembre (fino al giorno 24) questo significa che se nella Fase 1 il contagio nel mantovano aveva interessato una persona ogni 129,4 residenti, in autunno il numero invece è stato di 1 ogni 60,5 abitanti.
La cifra è importante, eppure Mantova come si può vedere dalla tabella allegata, è una delle province in cui l’aumento tra la prima e la seconda ondata è stato più contenuto.
Guida la classifica Varese dove l’incremento è stato addirittura del 1340% con 2667 positivi a marzo e aprile contro i 35.745 di ottobre e novembre.
Segue la provincia di Monza e Brianza con 4.704 contagi nella Fase 1 contro i 33.384 della seconda ondata.
Meglio Mantova fanno Lodi, Brescia, Cremona e Bergamo. Queste ultime due province, entrambe molto colpite la scorsa primavera, risultano le uniche in Lombardia con più contagi nella prima ondata rispetto alla seconda.
A Cremona tra marzo e aprile i positivi erano stati 6.037 contro i 5.339 di ottobre e novembre, a Bergamo 11.313 contro 8.156.
