Nel Mantovano oltre 20 mila diabetici accertati ma molti non sanno di esserlo. Il 14 novembre Giornata Mondiale

Lo screening_del_diabete

MANTOVA – Sono oltre 20 mila i mantovani che soffrono di diabete, un dato stabile ormai da diversi anni ma a preoccupare sono i tantissimi che non sono al corrente di esserlo: si stima che il numero potrebbe oscillare tra le cinquemila e le ottomila persone.
Secondo quanto comunicato da Ats Val Padana nelle province di Mantova e Cremona, secondo la Banca Dati Assistito (BDA), nel 2022 la prevalenza del diabete è del 6,4%, che corrisponde a 48.430 persone, di cui il 93,7% affette da diabete di tipo 2, mentre il restante da diabete di tipo 1. La prevalenza del diabete è leggermente più alta tra gli uomini, pari al 6,8% che tra le donne, pari al 6,0%. Anche in queste province la prevalenza aumenta al crescere dell’età sino a 18,9% tra le persone ultra settantacinquenni.

IL 14 NOVEMBRE LA GIORNATA MONDIALE DEL DIABETE

Il 14 novembre si celebra la Giornata Mondiale del Diabete; la data scelta è quella della nascita del professor Banting, che nel 1921 –  insieme al suo allievo Best – isolò l’ormone dell’insulina necessario per mantenere sotto controllo la glicemia. Una scoperta che ha salvato la vita a migliaia di malati di diabete.

In Italia, in base ai dati ISTAT, nel 2020 si stima una prevalenza del diabete pari al 5,9%, che corrisponde a oltre 3,5 milioni di persone, con una tendenza in lento aumento negli ultimi anni. Nel Mantovano dunque e nell’intero territorio dell’Ats Val Padana l’incidenza è più alta rispetto alla media italiana.

IL DIABETE DI TIPO 1 E IL DIABETE DI TIPO 2

Esistono due diverse tipologie di diabete: il diabete di tipo 1, che interessa il 5%-10% dei diabetici, insorge in particolar modo durante l’infanzia e in età adolescenziale ed è una patologia autoimmune: il diabete di tipo 2 è, invece, una malattia multifattoriale che tende a presentarsi dopo i 30-40 anni d’età. Tra i fattori di rischio più rilevanti per la sua insorgenza ci sono la familiarità alla malattia, sovrappeso e obesità, stile di vita sedentario e un’alimentazione troppo ricca di grassi e zuccheri. Al momento la ricerca, nonostante notevoli passi in avanti, non è ancora riuscita a prevenire l’insorgenza del diabete di tipo 1, al contrario, è possibile prevenire il diabete di tipo 2 mettendo in atto sani stili di vita, facendo particolare attenzione all’alimentazione e all’attività fisica. Per questo l’obiettivo della campagna di quest’anno è sensibilizzare la popolazione rispetto al diabete di tipo 2 contrastando tutti quei comportamenti che possono favorirne l’insorgenza. Sul sito web dedicato alla giornata mondiale, è possibile effettuare un’autovalutazione del rischio individuale di sviluppare diabete di tipo 2 https://worlddiabetesday.org/type-2-diabetes-risk-assessment/it/.

PREVENZIONE E INIZIATIVE 

Sul fronte della prevenzione e promozione della salute, operano tutti i progetti dell’Ats Val Padana, che hanno tra gli obiettivi il contrasto alle patologie croniche come il diabete. Ad esempio, la rete dei Gruppi di Cammino, gli interventi di educazione nutrizionale e di promozione di stili di vita salutari nei vari setting (es. luoghi di lavoro, scuola e comunità), monitoraggi di salute rivolti a persone anziane, con patologie croniche o fragilità, interventi organizzati nei vari comuni del territorio. In questo contesto, si segnala la collaborazione con l’Associazione Diabetici Cremonesi che ha attivato un gruppo di cammino rivolto ai propri associati e ai loro famigliari.

Si evidenzia inoltre il programma Mamme in Movimento, gruppo di cammino dedicato a donne in gravidanza e madri con i loro bambini, proposto in stretta sinergia con i consultori pubblici e privati, i Pediatri di Famiglia e i Medici di Medicina Generale con la finalità di favorire la socializzazione e il movimento quale buona pratica per contrastare alcune patologie croniche, tipiche di questa fase della vita, quali il diabete in gravidanza e la gestosi.

Nel setting scolastico, l’Ats offre, attraverso la Struttura Promozione della Salute e Prevenzione Fattori di Rischio Comportamentali e in stretto raccordo con le Asst territoriali, il corso “Somministrazione farmaci a scuola” rivolto al personale scolastico, progetto inserito nel catalogo “La Salute a Scuola: progettare in rete”, organizzato anche con la finalità di promuovere informazioni corrette sull’alimentazione del bambino diabetico, offrire strumenti utili per il riconoscimento dei segnali di malessere e fornire nozioni riguardanti la somministrazione dei farmaci salva-vita. Il Servizio Nutrizione (SIAN) di ATS invece, effettua la verifica di conformità alle linee guida dei menù proposti nelle mense scolastiche (con attenzione all’utilizzo preferenziale di cereali integrali e ricchi di fibre per ridurre l’indice glicemico) e mette a disposizione delle famiglie un ricettario di dolci con un basso apporto di zuccheri semplici da proporre come colazione/o merenda, consultabile sul sito di ATS. Il corretto apporto di zuccheri semplici – che come suggerito dall’OMS non dovrebbe superare il 5% – è tra le principali indicazioni di salute fornite durante gli incontri con genitori, scuole, e il Corso Commissione Mensa.

Nel setting lavoro, nell’ambito del progetto Workplace Health Promotion (WHP) – Luoghi di lavoro che promuovono la salute-, si evidenziano gli incontri con aziende e lavoratori per promuovere e informare sull’importanza di una corretta alimentazione (ad esempio, con proposte a basso contenuto di zuccheri semplici e grassi saturi per il pasto consumato in ufficio o alla scrivania, per i menù delle mense aziendali o per gli alimenti presenti nei distributori automatici).

Su indicazione di Regione Lombardia, nel 2023 è stato istituito il Tavolo Aziendale sulla Sicurezza Nutrizionale – costituito da referenti di ATS Val Padana e delle tre ASST del territorio – tra le cui azioni rientra anche la realizzazione di attività di comunicazione finalizzate al miglioramento delle conoscenze in ambito alimentare e nutrizionale, come ad esempio quella dedicata alla giornata mondiale del diabete.

Infine, ricordiamo il protocollo di intesa sottoscritto con il Comune di Cremona per il progetto “Cities Changing Diabetes” finalizzato a promuovere una rete virtuosa tra i vari portatori d’interesse impegnati a vario titolo nella prevenzione e nella cura della patologia.

FARMACIE DEL TERRITORIO

L’Ats Val Padana ha invitato le Farmacie del territorio ad offrire gratuitamente, in occasione della giornata mondiale del diabete, lo screening della glicemia a digiuno. Per ulteriori informazioni si consiglia di rivolgersi al proprio farmacista.

 

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