Sono cinque la chiese datate dall’alto medioevo al novecento che i lavori di scavo per la fondazione della nuova chiesa parrocchiale di Pegognaga hanno permesso di portare alla luce nello stesso punto dove è stata abbattuta quella costruita negli anni ’50 e danneggiata dal terremoto – che è quindi la sesta. Settima sarà quella nuova in fase di costruzione. Oggi Diocesi, Parrocchia di Pegognaga e Soprintendenza archeologica hanno spiegato quanto scoperto e come si opererà. La datazione effettiva delle chiese antiche sarà affinata tramite approfondimenti desumibili da eventuali studi ad analisi dei materiali. E per valorizzare quanto ritrovato e renderlo visibile i progettisti hanno sviluppato una variante al progetto , per permettere alle strutture rinvenute di convivere con quelle del nuovo fabbricato.
Il cambiamento principale consisterà nella traslazione verso sud di un metro e mezzo dell’intero tracciato. Questo permetterà il passaggio del piano di fondazione in aderenza al perimetro degli antichi edifici lasciandoli pressochè integri. In una seconda fase si procederà alla messa in evidenza e valorizzazione all’interno della chiesa di alcuni settori di rovine senza modificare l’impianto architettonico e liturgico. Le modifiche porteranno ovviamente dei costi aggiuntivi