Niente intestazione della sala a Nicolini in Consiglio Comunale. L’opposizione: “Boicottata perché proposta da noi”

I Consiglieri Comunali Tonelli e Badalucco chiedono di dedicare la sala lettura del Baratta a Luca Nicolini

MANTOVA – L’opposizione in Comune a Mantova protesta per il mancato inserimento nell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale della mozione per l’intestazione di una sala comunale a Luca Nicolini. “Il 25 maggio abbiamo depositato una mozione per intitolare la sala di lettura della Biblioteca Baratta di Corso Garibaldi – dicono i consiglieri Tonelli, Badalucco, Longfils, De Marchi, Bulbarelli e Gorgati (a firmarla fu anche Annaloro) – a Luca Nicolini recentemente scomparso. Nell’Ufficio di Presidenza e nella Commissione Affari Generali svoltisi ieri, si è insistito affinché fosse mantenuto l’impegno del Presidente del Consiglio preso con il Vice Presidente Tonelli di portare in aula la mozione per la discussione prima della fine della consigliatura. Nonostante ciò, nell’odg del prossimo consiglio comunale del 28 e 29 luglio il Presidente Allegretti, non si sa se per decisione propria o eterodiretta dal gruppo consigliare del Partito Democratico a cui appartiene, ha preferito non inserirla, con argomentazioni risibili quali la recente scomparsa e la già avvenuta consegna nel 2015 del Virgilio d’Oro. Tali argomentazioni sono talmente risibili e offensive per la memoria di Luca Nicolini che ci si augura siano solo la scusa per celare quello che è stato un atteggiamento costante di questa maggioranza a cui il Presidente appartiene, ovvero quello di volersi intestare ogni cosa fino ad arrivare al punto di boicottare iniziative solo perché provenienti dall’opposizione. E siccome questa mozione risulterebbe difficile bocciarla, meglio accantonarla. Insomma, l’atteggiamento non è cambiato e a fronte del mancato inserimento nell’odg, il silenzio in Commissione Affari Generali dei capogruppo del Partito Democratico e della Lista Palazzi 2020, dice tutto”.