VIADANA – Il M5S di Viadana esprime profonda contrarietà in merito all’inserimento nel Piano triennale delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, della vendita di due isole sul Po – l’isola “Umberto I” e l’isola “Santa Lucia” – acquisite a suo tempo dal Demanio.
“Queste aree, non ancora antropizzate ed in grado di conservare la ricchezza di biodiversità che da secoli caratterizza le golene e l’alveo del fiume Po – afferma il candidato sindaco Lorenzo Gardini – rivestono un importante valore naturalistico e paesaggistico ed offrono al territorio e alla rete di comunità presenti sull’asta del Po, preziose opportunità di valorizzazione culturale, economica, turistica, paesaggistica, ambientale e sociale. Anche la comunità di Viadana può contribuire concretamente alla lotta ai mutamenti climatici mediante scelte concrete quali la piantumazione di aree golenali e la salvaguardia di aree naturali, tenuto conto anche dell’interesse e disponibilità mostrati da alcune associazioni non-profit del territorio, sensibili alla salvaguardia degli ecosistemi e dell’ambiente, come ad esempio la Comunità Laudato Si’ Città di Viadana. “Non dimentichiamo inoltre – prosegue Gardini – che è possibile accedere ad un’ampia disponibilità di bandi che mettono a disposizione fondi per Enti locali e Associazioni per lo sviluppo sostenibile, la valorizzazione turistica e ambientale del nostro territorio (GAL Terre del Po e altre fondazioni) e che, nell’ambito di questo progetto, si potrà prevedere il prezioso coinvolgimento delle scuole nella piantumazione, rinaturazione e gestione di queste aree golenali da parte degli alunni, un’attività che rivestirebbe un forte e positivo valore culturale e didattico. Abbiamo quindi protocollato – conclude Gardini – una mozione con la quale richiediamo al sindaco facente funzioni Alessandro Cavallari di rimuovere dal Piano triennale delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, la messa in vendita delle Isole del Po e le aree comunali di valore paesaggistico e naturalistico; di coinvolgere le Associazioni sensibili al tema e le Scuole del nostro territorio in progetti di rinaturazione delle aree in oggetto, di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali e di tutela delle acque e di avviare progetti di valorizzazione turistica e culturale delle aree in oggetto, nel rispetto degli ecosistemi golenali e dell’alveo del fiume Po”.