PORTOFERRAIO (LIVORNO) – Un violento nubifragio si è abbattuto oggi su Portoferraio, all’isola d’Elba, causando gravi allagamenti e l’intervento immediato della Protezione civile. In meno di un’ora sono caduti 70mm di pioggia, tra le 13.15 e le 13.30, secondo i dati della stazione del Centro funzionale regionale erano già stati registrati oltre 34 millimetri di precipitazioni. Una quantità d’acqua eccezionale che ha messo in ginocchio diverse zone.

“Noi stiamo bene perché abitiamo nella parte vecchia della città che è stata costruita nel 1500. La zona che è rimasta allagata è quella dove un tempo c’erano gli altiforni. Qui hanno costruito case e centro commerciale. E’ la terza volta in un anno che questa parte di Portoferraio si allaga: è successo a febbraio, quindici giorni fa e oggi”. A parlare è Gilberto Zacchè archivista in pensione di Suzzara che insieme alla moglie Margherita Sacchi, ormai da diversi anni, per tutta l’estate, si trasferiscono sull’isola d’Elba dove hanno un appartamento a Portoferraio. “A rendere ancora più difficile lo scolo dell’acqua piovana – ha continuato Zacchè – sono i moli che sono stati rialzati e che formano una sorta di argine che impedisce all’acqua di defluire correttamente. Il clima è cambiato e fino a qualche anno fa, non c’è mai stato il problema degli allagamenti nella parte nuova della città. Purtroppo queste bombe d’acqua, in pochi minuti, mandano in tilt tutto l’impianto fognario come succede ormai in tutte le città”.
L’intensità del temporale ha provocato numerosi disagi: molte linee telefoniche risultano interrotte, mentre Vigili del fuoco e squadre della Protezione civile regionale sono al lavoro per fronteggiare gli allagamenti che hanno interessato uffici e negozi. Diverse le operazioni di soccorso per recuperare persone rimaste bloccate all’interno dei sottopassi.
Di fronte alla criticità della situazione, il Comune di Portoferraio ha diffuso un appello attraverso i propri canali social, invitando i cittadini a restare in casa e a non utilizzare l’automobile per non esporsi a ulteriori rischi in una situazione già estremamente critica.
“Prestiamo massima attenzione”, ha scritto sui social il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sottolineando come nelle prossime ore siano ancora possibili temporali sparsi, localmente di forte intensità, soprattutto nelle province occidentali. La sala operativa della Protezione civile regionale ha intanto emesso un’allerta arancione per temporali e piogge diffuse su gran parte della Toscana, valida da questo pomeriggio, martedì 9, fino alle 13 di domani, mercoledì 10 settembre. Alla base del maltempo, una perturbazione atlantica in transito sulla regione.