Nubifragio sulla città, centinaia le richieste di soccorso tra allagamenti e blackout. Chiuso il Liceo D’Este

MANTOVA – Questa volta la bomba d’acqua è arrivata in città. Risparmiato in molte altre occasioni il centro cittadino dalle 19 di ieri è stato colpito da un violento nubifragio che ha allagato quasi tutte le zone.
La Polizia Locale di Mantova, insieme alla Protezione civile, è stata impegnata dalle 20 all’1.30 di notte con tutti i suoi agenti per deviare il traffico da via Brennero, chiusa per la caduta di un albero in mezzo alla strada.
Le situazioni più critiche il sottopasso di viale Montello, completamente allagato, ma anche agli Angeli. In città tantissime le segnalazioni ai Vigili del Fuoco per allagamenti ad ora sono ancora una ventina di interventi da eseguire, le situazioni più critiche sono già risolte, ma restano prosciugamenti in cantine, garage, e vani ascensore.
Infinito il numero delle vie senza luce e dove l’acqua scorreva a fiumi.
Strada Chiesanuova, Piazza Virgiliana, viale Piave, via Acerbi, via Rippa, via Fancelli, viale Montello, sono solo una parte.
In zona viali e Valletta Paiolo la luce è mancata dalle 19 ed è tornata a notte inoltrata. Molti i blackout a causa di centraline finite sott’acqua.
In via Trento la strada si è completamente allagata nel momento del diluvio, ma l’acqua ha fatto fatica a defluire anche dopo che ha smesso di piovere per far tornare la situazione alla normalità.
Chiuso questa mattina il Liceo delle Scienze Umane all’Istituto Arco-Este dove è stata trovata un’infiltrazione nel sottotetto. La scuola riaprirà regolarmente domani.

Via Trento ieri sera

Il deposito Apam allagato durante il nubifragio di ieri sera

 

FORTUNALE DI IERI SERA, IN AZIONE IL VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE
In azione anche il volontariato di Protezione Civile della Provincia di Mantova per i problemi e disagi causati dal violento temporale della serata di ieri sera che si è abbattuto sulla città e su parte del territorio virgiliano.I soccorsi sono andati avanti per tutta la serata e parte della notte.A Sabbioneta è intervenuta l’associazione “Città di Asola” con cinque volontari; a Castelbelforte, invece, hanno operato altrettanti volontari coordinati dall’associazione “La Molinella”. Il gruppo comunale di Goito ha prestato soccorso a Mantova con una squadra di tre persone a cui si sono affiancati tre volontari dell’associazione “Padus” e altrettanti del “Volontariato di protezione civile di Castellucchio”.Sempre in città ha operato il “Club Virgiliano” con sei volontari.Non è quindi stata attivata la Colonna Mobile Provinciale, ma sono intervenute le singole Associazioni attivate direttamente dai Comuni.