MANTOVA – Giorni di passione per il Frecciarossa Mantova- Roma. Dopo le due ore di ritardo accumulate il 30 aprile scorso per un guasto al passaggio a livello di Ponteventuno, questa mattina è stato invece un guasto al passaggio a livello di Gonzaga a causare un ritardo di 90 minuti al treno ad alta velocità che è arrivato nella capitale alle 11.08 invece che alle 9,35.
Non va meglio sulla linea da e per Milano. Ieri ben 8 treni sono arrivati a Bozzolo con pesanti ritardi, alcuni anche di 70 minuti per dei guasti ai passaggi a livello tra Codogno e Cremona.
Sulla sempre più critica situazione della circolazione ferroviaria è il dirigente della segreteria regionale Utp Andrea Bertolini a dichiarare: “Quanto sta accadendo è la dimostrazione che i lavori ferroviari andavano fatti sulla linea Mantova-Modena dove da vent’anni non si interviene, e non sulla Mantova-Milano. E comunque anche per quanto riguarda quest’ultima c’erano i dati a dimostrare che solo una minima parte dei guasti dei passaggi a livello avvenivano tra Mantova e Piadena mentre la grande maggioranza accadeva tra Cremona e Codogno dove continuano a succedere. Si è voluto intervenire sulla Mantova-Piadena interrompendo tutto il servizio, qualcuno si assumerà la responsabilità politica di questa scelta”.
