MILANO – Via libera oggi dal Consiglio regionale della Lombardia al documento di programmazione economico finanziaria.
“Un bilancio di previsione che ‘vale’ 32 miliardi di euro – spiegano il presidente Attilio Fontana e il vicepresidente, con delega alla materia, Marco Alparone – ed è prevalentemente orientato su tematiche centrali e fondamentali come sanità e trasporto pubblico”.
“Un provvedimento – continua Fontana – che non prevede alcun aumento della pressione fiscale e utilizza al meglio tutte le risorse a nostra disposizione, partendo da quelle regionali per arrivare ai finanziamenti statali ed europei. In un momento particolarmente complicato come quello che stiamo vivendo, abbiamo raggiunto un risultato importante e per questo è doveroso ringraziare il contributo garantito dall’Aula”.
“Il bilancio della Regione Lombardia – aggiunge Alparone – fa leva anche sul vincolo del pareggio di bilancio e il contenimento dell’indebitamento in linea con le scelte del Governo nazionale e destina 22 miliardi, dei 32 complessivamente previsti dalla manovra, alla sanità. Tutto ciò senza mai dimenticare che, come confermano le maggiori agenzie di rating internazionali, la Lombardia oltre ad avere una situazione economico-finanziaria migliore rispetto a quella complessiva del Paese, riveste un ruolo da protagonista anche a livello internazionale”.
“In Consiglio regionale ho apprezzato il confronto costruttivo tra maggioranza e opposizione – prosegue – perché si è svolto all’interno del perimetro della consapevolezza: un lavoro concreto per dare risposte su obiettivi che per noi tutti sono priorità, in primis le fragilità. Di qui l’impegno comune per cercare le risorse per chi è più in difficoltà, penso alle persone con gravi disabilità”.
Proprio facendo riferimento agli investimenti nell’ambito dell’edilizia sanitaria, per il triennio 2024 – 2026 sono state appostate risorse per 350 milioni a cui si aggiungono 18 milioni di fondi del Pnrr. Nello specifico, una quota pari a 200 milioni è destinata alla realizzazione del nuovo ospedale di Busto Arsizio e Gallarate.
Restando sempre a interventi infrastrutturali e spostandoci al comparto dei trasporti, da evidenziare i 283 milioni per il prolungamento della linea 5 della metropolitana da Milano a Monza.
Oltre alle risorse regionali, è stato autorizzato l’accesso a nuove operazioni di indebitamento da parte della Finanziaria regionale, Finlombarda S.p.A., in particolare per quanto concerne la provvista della Banca Europea per gli Investimenti. La BEI mette a disposizione di Finlombarda S.p.A. le risorse per finanziare investimenti fino a 250 milioni di euro per lo sviluppo e la crescita di piccole e medie imprese e/o imprese di medie dimensioni.
Più in generale, poi, elencando comparti specifici nel 2024 sono previsti investimenti mirati a interventi che riguardano la difesa del suolo e la mitigazione del rischio idrogeologico (27,5 milioni), la rigenerazione urbana e la riqualificazione del patrimonio edilizio storico (18,5 milioni) e la viabilità (177 milioni). E, ancora, 218 milioni per la rete ferroviaria e 367 per il rinnovo del materiale rotabile