MANTOVA – Oltre cento nuovi infermieri. Sono quelli che entreranno a servizio a breve grazie al concorso indetto da Asst Mantova di cui si stanno stilando le graduatorie.
60 sono infermieri di famiglia, altri 40-50 sono infermieri invece che andranno a coprire i posti mancanti. In alcuni casi si tratta di professionisti che già operano presso le strutture di Asst e che, grazie al concorso, passeranno a tempo indeterminato.
L’infermiere di famiglia e di comunità è una nuova figura professionale, introdotta dalla Legge 77 del 17 luglio. Obiettivo: potenziare la presa in carico sul territorio dei pazienti affetti da Covid o da patologie croniche.
Si tratta di un infermiere che promuove, attraverso un approccio multiprofessionale, un’assistenza di natura preventiva, curativa, riabilitativa e palliativa, differenziata per bisogno e per fascia d’età, con interventi che garantiscano la salute alla popolazione di uno specifico territorio.
Nell’ambito dell’emergenza epidemica e in relazione a una sua possibile recrudescenza, all’operatore sanitario in questione sarà richiesto: il monitoraggio delle persone in isolamento domiciliare e dei pazienti fragili; l’integrazione con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, nonché con gli enti erogatori di assistenza domiciliare integrata; il monitoraggio del percorso diagnostico, grazie a un’azione di interfaccia con i servizi di ASST; l’educazione delle famiglie in merito ai comportamenti da tenere in fase di isolamento.
Sulla base della normativa regionale e nazionale, il nuovo professionista rappresenterà un punto di riferimento per i pazienti, i loro familiari e l’intera comunità.