Omicidio Cominotti, spunta un precedente penale di Zenucchi per minacce

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Massa Carrara ha convalidato il fermo di Alfredo Zenucchi, il 57enne accusato dell’omicidio della moglie originaria di Rivarolo Mantovano ma da tempo trasferitasi nel Cremonese Rossella Cominotti. La donna è stata ritrovata senza vita nella stanza dell’albergo ‘Antica Locanda Luigina’ a Mattarana (La Spezia) lo scorso 6 dicembre. Zenucchi è assistito dall’avvocato Alberto Rimmaudo, al quale, come riporta il Corriere della Sera, avrebbe avanzato la richiesta di poter rivedere la moglie un’ultima volta, prima che chiudano il feretro. “Non credo che gli verrà concessa questa opportunità”, ha riferito il difensore.

Zenucchi ha ribadito durante l’interrogatorio di convalida dell’arresto che lui e la moglie volevano farla finita e per questo avevano scelto di compiere un ultimo viaggio in Liguria, in luoghi molto cari a Rossella. Una lettera sarebbe stata scritta dalla donna e firmata da entrambi in cui verrebbe confermata la volontà del suicidio. Sarà sottoposta a perizia calligrafica. La tesi del suicidio però non convince la famiglia di lei. Il 57enne ha sostenuto, di avere tentato di togliersi la vita con identica modalità subito dopo la morte della moglie, ma di non esserci riuscito.

Durante l’interrogatorio è emerso anche che Zenucchi ha un precedente penale, una sentenza del 2015 per minacce nei confronti della sorella, sentenza per la quale era stata disposta la sospensione condizionale della pena.
“Era il periodo dell’eroina – ha precisato il difensore – quando ha litigato con la sorella”.
Sempre a proposito dell’eroina, il legale ha dichiarato che in carcere Zenucchi ha rinunciato alla terapia con metadone, sostenenendo di essere ormai uscito dalla dipendenza mentre ha chiesto un farmaco per dormire. Per quel che riguarda i tatuaggi riferiti al satanismo il legale ha spiegato che “sono stati fatti quando Zenucchi era giovane e dipendente dall’eroina. Nessun riferimento e nessuna domanda è stata fatta dal giudice o dagli inquirenti sul punto e per ora non è stato trovato materiale di riferimento”.

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