MANTOVA – E’ un omicidio quello compiuto in un appartamento di via Mozart n.8 in Valletta Valsecchi. Una donna di 53 anni, Elena Scaini, ha ucciso il marito, Stefano Giaron, di due anni più giovane.
La donna oggi, intorno alle 15.30 ha chiamato i carabinieri di Pavullo nel Frignano in provincia di Modena, dove era fuggita dopo l’omicidio trovando alloggio in un bed and breakfast, dicendo che aveva ucciso il marito e che voleva suicidarsi. Ha indicato ai militari che il fatto era accaduto a Mantova indicando il luogo preciso.
Subito i militari emiliani hanno avvertito i colleghi di Mantova che si sono precipitati sul posto insieme ai vigili del fuoco e al 118.
Pare che i vigili del fuoco abbiano faticato a entrare dall’ingresso principale dell’appartamento chiuso con una porta blindata. Con una scala avrebbero però raggiunto l’abitazione dove avrebbero trovato, ferita alle mani e completamente in stato confusionale, l’anziana madre della vittima che sono riusciti a soccorrere e poi a portare fuori da una finestra. La donna, sotto shock, avrebbe detto ai vigili del fuoco che stava attendendo il figlio e la nuora di ritorno dal lavoro.
Pare inoltre che l’anziana donna, nei giorni dopo l’omicidio, abbia continuato la sua vita normale, senza mai entrare nella stanza del figlio e quindi non accorgendosi che era ormai privo di vita.
Dalla casa proveniva un odore molto forte, il che ha fatto pensare subito che l’uomo sia morto da qualche giorno. Vigili del fuoco, carabinieri e scientifica, insieme al pm Sabatelli a cui è affidata l’indagine, sono riusciti poi a raggiungere il corpo dell’uomo che presenterebbe una profonda ferita da taglio e che è stato trovato nel letto, ancora sotto le coperte,
Intanto la donna nel modenese avrebbe tentato davvero il suicidio ingerendo dei farmaci e ora è sotto osservazione in ospedale dopo essere stata sottoposta a una lavanda gastrica.
Pare che lei e il marito avessero abitato fino a pochi mesi fa a Montanara (Curtatone) poi, complici anche dei problemi economici, si sarebbero trasferiti a vivere nell’appartamento della madre di lui in Valletta Valsecchi. Non è chiaro però se proprio i problemi economici possano essere stati all’origine del tragico fatto di sangue. Ciò che invece appare certo è che la donna per accoltellare marito e suocera (probabilmente l’anziana si è procurata le ferite nel tentativo di difendersi) abbia usato un coltello da cucina.
I vicini di casa riferiscono d’aver sentito più volte liti provenire dall’appartamento dove vivevano i due coniugi.
La donna verrà sentita dal magistrato molto probabilmente nella giornata di domani. Solo allora si potrà fare chiarezza sull’esatta dinamica dei fatti e sui motivi del folle gesto.