L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha annunciato la decisione di sospendere i test sull’uso della idrossiclorochina per il trattamento del Covid-19, manifestando preoccupazione per la sicurezza.
Lo ha annunciato il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus. Gli stessi farmaci sono stati utilizzati in uno studio clinico promosso dall’Oms, il Solidarity Trial, in corso in oltre 400 ospedali di 35 Paesi; l’organismo esecutivo rivedrà adesso i dati raccolti per valutare meglio i potenziali rischi e benefici del farmaco.
La decisione fa seguito alla pubblicazione nella rivista Lancet di uno studio secondo il quale il ricorso alla clorochina e ai suoi derivati, come appunto la idrossiclorochina, nel trattamento del Covid-19 è inefficace quando non dannoso. Lo studio è stato giudicato “confuso” dall’infettivologo francese Didier Raoult, tra i pionieri nell’uso della idrossiclorochina, che ha affermato di voler continuare con questo metodo nell’ospedale per le malattie infettive di Marsiglia dove lavora.
Il direttore generale dell’Oms ha comunque dichiarato come i farmaci in questione siano considerati assolutamente sicuri nel trattamento dei pazienti affetti da malattie autoimmuni o dalla malaria.