OSTIGLIA -Ieri sera nella sede di Opera Civica in Via Gnocchi Viani a Ostiglia si è tenuto il secondo incontro di Bottura con la cittadinanza in vista delle elezioni dell’8-9 giugno. Questa volta i protagonisti erano gli industriali e imprenditori del territorio.
Il candidato sindaco Bottura ha presentato il gruppo di lavoro e le competenze al suo interno, per poi passare al cuore dell’incontro, la presentazione della Vision di Opera Civica e i punti di forza del programma per le imprese di Ostiglia.
“La nostra visione è molto chiara: crediamo in un approccio progettuale al cambiamento di Ostiglia. Se immaginassimo la comunità come un’organizzazione aziendale, divisa in tanti reparti, ci accorgeremmo di quante similitudini ci sono tra l’amministrazione di un’impresa e la gestione di una comunità locale.” – ha commentato Bottura – “Ciò significa analizzare i dati per prendere decisioni efficaci e dotarsi di tecnologie avanzate per evitare inefficienze e sprechi, coltivare relazioni umane costruttive scevre da ogni pressione politica, per il solo bene del paese, lavorare sodo per produrre progetti da sottoporre a bandi e contributi per accaparrarci prima di tutti la nostra fetta di finanziamenti.”
Nel programma presentato durante l’incontro, tre sono stati i punti chiave: la partecipazione al progetto del porto di Ostiglia, nell’ottica di assicurare ricadute positive sul territorio e aumentare la competitività a livello nazionale; la privatizzazione intelligente delle aree verdi e della manutenzione, per risolvere il problema del decoro (in primis dell’area industriale stessa) e offrire a cittadini e dipendenti un paese pulito e accogliente in cui vivere e lavorare, e infine lo studio di fattibilità per la creazione ad Ostiglia di un Progetto ITS (Istituto Tecnico Superiore), una scuola di formazione tecnica d’eccellenza post diploma costruita sull’esperienza diretta in azienda, che a livello nazionale sta registrando percentuali di occupabilità che toccano il 90%.
Si è poi dialogato con gli esponenti delle aziende presenti sugli altri punti di attenzione verso il tessuto industriale ostigliese: in primis lo stato di abbandono dell’area industriale, le politiche attive per la ricerca delle competenze più richieste, i collegamenti strategici soprattutto con la stazione, le politiche sociali per il ripopolamento del paese.
Il prossimo appuntamento, giovedì 11 aprile, raccoglierà esigenze e pareri delle Associazioni Sportive locali.
