Ostiglia, perdita dalla piscina: danno da 30mila euro. Comune al lavoro

OSTIGLIA – La vasca esterna del complesso natatorio comunale di Ostiglia è stata completamente svuotata dopo una consistente perdita d’acqua che ha provocato un danno economico stimato attorno ai 30mila euro. Il Comune ha aperto una serie di verifiche per individuare l’origine del guasto e avviare gli interventi necessari in tempo per la stagione estiva.

Come ha spiegato il sindaco Luciano Barberio, il gestore ha provato a sostituire i bocchettoni che regolano il livello, senza esito. È stata utilizzata anche una sonda per localizzare la perdita, ma i risultati sono stati inconcludenti. È prevista una seconda prova con un gas speciale che dovrebbe permettere di individuare il problema. Probabilmente la causa è da imputare all’età e all’usura delle tubazioni.

Il primo cittadino ha precisato che, solo dopo l’individuazione puntuale del punto di rottura, sarà possibile quantificare con precisione i costi e predisporre i progetti di intervento. L’amministrazione intende avviare gli interventi risolutivi all’inizio del 2026 e sta lavorando per reperire le risorse necessarie. Parallelamente sono previsti lavori di ammodernamento per la piscina interna: installazione di un impianto di aerazione, interventi di efficientamento energetico e nuova pavimentazione. In programma anche opere alla palestra di via Bonazzi.

La vicenda ha però alimentato critiche da parte della minoranza. Il gruppo di Opera Civica ha definito il nuovo guasto come l’ennesima dimostrazione della necessità di un piano strutturale di riqualificazione dell’intero impianto polisportivo. «Di fronte all’ennesimo guasto tecnico — recita la nota della minoranza — ci auguriamo che l’Amministrazione voglia finalmente intraprendere un percorso serio e duraturo di riqualificazione dell’intero impianto. Avevamo già segnalato concrete opportunità di finanziamento, come i bandi regionali SEED PA e Impianti Sportivi 2025-2027, che prevedono contributi a fondo perduto per la riqualificazione e l’ammodernamento delle strutture sportive comunali. Ostiglia merita una piscina moderna, efficiente e sicura: non più soluzioni provvisorie, ma interventi strutturali che garantiscano un servizio stabile e di qualità per tutti».

“C’è tanta amarezza – dichiara l’altro consigliere di opposizione Alessandro Incorvaia –. Il Comune e il gestore della piscina hanno dichiarato che non si sono accorti subito della perdita, che c’è da due anni. La domanda nasce spontanea: ma le bollette non le ha mai guardate nessuno? Conoscendo i tempi tecnici e burocratici servirà parecchio tempo per l’intervento e, molto probabilmente, sarà a rischio l’apertura per la prossima stagione estiva: uno stop che va scongiurato. Come Consigliere Comunale di opposizione seguirò da vicino la vicenda”.