OSTIGLIA – Sono stati posizionati a Ostiglia due raccoglitori per olio vegetale. Sono stati posizionati in piazza Isabella d’Este a Ostiglia e il secondo nella frazione di Correggioli, in piazza Donatori di sangue. Tra alcuni giorni verrà posizionato un terzo raccoglitore, in Piazzale Dante nei pressi della vecchia stazione ferroviaria. Sopra ai contenitori c’è anche un cartello con le istruzioni.
Si tratta di contenitori stradali specifici dotati di un “sistema anti randagismo”, nei quali possono essere conferiti olio e grassi derivati da fritture e olio da conservazione di cibi in scatola (tonno, funghi, etc.), ma non acque di lavaggio, olio sintetico da motore e residui di alimenti.
Si raccomanda che l’olio usato per la cottura sia contenuto in bottiglie di plastica chiuse ed inserite successivamente nella cisterna e non versato direttamente nel contenitore.
“I contenitori sono stati richiesti dall’Amministrazione al gestore Aprica nell’ambito di un
progetto di miglioramento del servizio, ovvero per rispondere alle numerose richieste dei cittadini e delle famiglie di poter smaltire gli oli domestici – prodotti di frittura e simili – negli appositi contenitori “– dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Omero Vinciguerra.
Gli oli e i grassi utilizzati in cucina vanno raccolti e non versati nel lavandino o nell’ambiente: intasano le tubature e causano problemi anche ai depuratori più sofisticati.
Se finisce nell’ambiente, un litro di olio può contaminare seriamente la falda e le acque superficiali, formando una pellicola che ostacola l’ossigenazione dell’acqua.
Il liquido non andrà sversato nel contenitore.
