Palazzina in fiamme a Montata Carra, carabiniere eroe fa evacuare gli inquilini e mette in sicurezza gli stabili

Restano in carcere i tre georgiani

PORTO MANTOVANO- Una padella dimenticata sul fornello acceso e un incendio che si propaga provocando l’evacuazione di un’intera palazzina a Montata Carra. Poteva finire in tragedia l’incendio sviluppatosi ieri alle 12.30 causato dalla disattenzione di un 89enne residente al primo piano dello stabile, che dopo aver acceso il fornello della cucina del proprio appartamento e aver messo sul fuoco una padella contenente olio, era salito al piano di sopra per pranzare col figlio, dimenticandosene. Fondamentale l’intervento di un appuntato dei carabinieri in servizio alla Compagnia di Mantova con l’incarico di operatore della Centrale Operativa, il quale, abitante poco distante dal luogo dell’evento, libero dal servizio, aveva notato l’incendio a causa dell’odore di bruciato che già si era propagato nell’aria. In attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco, immediatamente il militare ha fatto evacuare gli otto appartamenti dello stabile interessato dall’evento ed a quello limitrofo. Al fine di scongiurare esplosioni o l’innescarsi di altri principi d’incendio, il carabiniere ha prontamente staccato le forniture di gas e di energia elettrica di tutti gli appartamenti dei due condomini. Quindi, dirigendosi nella palazzina dove era divampato l’incendio, ha provveduto a far uscire due ragazze minorenni presenti in un appartamento, affidandole a dei conoscenti nel frattempo sopraggiunti. Infine il carabiniere si è diretto verso l’appartamento in fiamme, dove era presente una persona anziana, dando man forte ai Vigili del Fuoco che, nel frattempo, sopraggiungevano. Le operazioni di spegnimento hanno richiesto due ore di lavoro, e sono stati dichiarati inagibili due appartamenti. Tanti residenti della zona hanno già espresso numerose attestazioni di riconoscimento al militare dell’Arma per la prontezza e l’alto senso di responsabilità dimostrato nell’occasione.