MANTOVA – Hanno prestato giuramento in Prefettura le nuove Guardie Ecologiche Volontarie che hanno completato il percorso formativo promosso dal Parco regionale del Mincio per potenziare il Servizio di Vigilanza.
Assumendo la qualifica di guardia giurata particolare, Silvano Anselmi, Alves Da Silva, Edoardo Michielotto, Roberto Malavasi, Salvatore Buttà, Giancarlo Beduschi, Maria Maranda, Vito Aroma Mirarchi e Luca Corradini potranno agire in qualità di pubblico ufficiale nell’esercizio delle funzioni istituzionali attribuite alle GEV, che spaziano dall’informazione ambientale alla vigilanza in materia ecologica, dall’accertamento delle violazioni al contributo attivo negli interventi di Protezione civile.
La nomina a guardia giurata, effettuata dal Viceprefetto Giorgio Spezzaferri, completa un iter di formazione che si è sviluppato nella partecipazione ad un corso di 56 ore e nel superamento dell’esame di idoneità presieduto da un’apposita commissione regionale.
“In seguito all’ampliamento delle aree sottoposte alla gestione del Parco, sono aumentati anche i fabbisogni legati al presidio dei territori, alla tutela del capitale naturale e all’informazione ambientale” commenta il Presidente del Parco del Mincio Maurizio Pellizzer “con l’impegno nel volontariato ambientale, le nuove GEV, insieme a quelle già in servizio, sostengono l’Ente nello svolgimento di funzioni essenziali. Un prezioso esempio di cittadinanza attiva, di cui beneficiano l’ambiente e le comunità”.
Il corpo delle Guardie Ecologiche del Parco del Mincio è attualmente composto da 40 volontari a cui il Parco mette a disposizione strumenti, attrezzature, automezzi e natanti per svolgere i servizi di vigilanza nel territorio dell’area protetta, che copre una superficie di 16.439,67 ettari e comprende 6 Riserve naturali e 12 Siti della Rete europea Natura 2000, distribuiti in 18 Comuni.