Parte dal centrosinistra la proposta d’intitolare una via di Pegognaga a don Dante Lasagna

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PEGOGNAGA – “Il 4 novembre 2018 ci lasciava don Dante Lasagna, forse il parroco più amato da tutta la cittadinanza, perché sapeva parlare a tutti indipendentemente dal credo religioso. Di lui ricordiamo il carattere burbero, ma nello stesso tempo accomodante, il suo prodigarsi per la parrocchia e nel contempo alcune sue uscite contro l’amministrazione in alcuni periodi, sempre con uno spirito di dialogo e di costruttività. Ricordiamo la tenacia nel fondare il circolo Anspi – oggi a lui dedicato -, la disponibilità nell’impegno per la costruzione dell’Rsa.
Ricordiamo l’amore profondo per la montagna e i suoi insegnamenti di vita e di gioia nella fatica condivisa, le sfuriate e le battute elargite a migliaia di ragazze e ragazzi a Massimeno nella casa parrocchiale, che ha promosso con tutte le sue forze, credendo nel suo ruolo educativo e sociale.
Abbiamo pensato di portare una mozione in Consiglio Comunale per intitolare al parroco una via del nostro paese ed abbiamo inviato la nostra proposta al capogruppo di maggioranza per portarla congiuntamente in Consiglio certi della condivisione”. E’ la proposta che a Pegognaga la minoranza di centrosinistra RiAttiviamo Pego lancia su Facebook, dimostrando non solo come i fatti vissuti da generazione diverse, ancorché della stessa area politica, vengano rielaborati con diversa ottica sociale. Don Dante Lasagna fu personalità poliedrica che incise profondamente non solo sulla comunità parrocchiale, ma anche, come riconosce il gruppo politico, sull’intera popolazione pegognaghese, per aver dato vita a strutture socio-educative di validità permanente.
Sua ad esempio l’idea di istituire la Rsa col contributo di generosi donatori; sua la creazione del circolo Anspi con la raccolta di carta cartoni, vetro e ferrivecchi. Due progetti fortemente contrastati dalle amministrazioni di centrosinistra dell’epoca, sino alla denuncia giudiziaria a carico del sacerdote sia pure poi composta. Oggi, a fronte dei risultati sociali conseguiti da quelle istituzioni, l’ottica politica é radicalmente cambiata. Ma lo é in quanto gli attori politici odierni sono i ragazzi che del grande educatore religioso poterono far tesoro degli insegnamenti di vita. La proposta di RiAttiviamo Pego coglierà senz’altro il consenso anche degli avversari politici.

Riccardo Lonardi