VIADANA – Partirà domani a Viadana la degenza di sorveglianza sanitaria per pazienti Covid dimessi dagli ospedali, che necessitano però ancora di assistenza e che sono in attesa di certificazione virologica (esito tampone per la negativizzazione)
Il servizio, con trenta posti letto, verrà effettuato nel presidio sanitario di Viadana (ex ospedale). Questo rimarrà attivo per tutta la durata dell’emergenza coronavirus.
Dopodichè, come ha anche confermato il direttore generale dell’Asst Mantova Raffaello Stradoni al sindaco di Viadana Alessandro Cavallari, il presidio diventerà un ospedale di comunità, un Pot dunque con strutture e personale in grado di assolvere a questo servizio sul territorio.
Stradoni ha anche confermato di avere già chiesto alla Asst di Cremona di poter riaprire, con personale del Carlo Poma, il punto prelievi di Viadana, ovviamente con criteri di distanziamento sociale e di sicurezza epidemiologica, e l’ambulatorio di diabetologia sempre con le cautele indicate, così da offrire nuovamente i servizi sanitari di cui la popolazione ha diritto.