MANTOVA – Po e Secchia in calo: il colmo di piena è quindi passato nella notte per il Mantovano. A Borgoforte alle ore 9.30 il livello segnava i 7,15m, in calo di 12 centimetri rispetto alla rilevazione di ieri alle 20. Scende anche il Secchia a Bondanello, che alla stessa ora (9.30) segnava i 10,50m circa: il ponte di Bondanello – come annuncia il sindaco di Quistello Gloriana Dall’Oglio – è stato riaperto. Sono sempre rimasti aperti invece i due ponti nel territorio di Quistello. “Restiamo quindi in fiduciosa attesa, nella speranza che le prossime piogge previste non impattino sui livelli idrometrici” osserva la prima cittadina quistellese.
“Sia il Po che il secchia stanno calando – afferma il sindaco di San Benedetto Po Roberto Lasagna -, questa mattina abbiamo fatto altri sopralluoghi con la Protezione Civile e l’acqua sta defluendo: le condizioni sembrano volgere al positivo. La gestione è stata buona grazie al gioco di squadra con le autorità competenti e i consorzi”. Non ci sono state le problematiche temute di “rigurgiti” nel tratto di confluenza tra Secchia e Po, esaurito il pompaggio nel Secchia di acqua da parte della Bonifica Parmigiana Moglia.
I sindaci sono quindi pronti a revocare le ordinanze di sgombero, specialmente a Mirasole di San Benedetto Po, dove 10 persone hanno dovuto precauzionalmente lasciare le proprie abitazioni, e a Quistello, dove l’ordinanza riguardava sei famiglie (un totale di 14 persone). Si attendono soltanto dati più incoraggianti (presumibilmente nel pomeriggio) per poter ritenere al sicuro le zone in questione.