Pastasciutta antifascista per 500 al Campo Canoa

MANTOVA – Nelle tavolate di Campo Canoa a Mantova, si ricorda il passato del nostro Paese: la dittatura, la corruzione dei gerarchi, la violenza contro gli oppositori e l’entrata in guerra. Il 1943 degli scioperi operai, dei bombardamenti, delle sconfitte belliche che il 25 luglio portarono all’implosione del fascismo. La famiglia Cervi, contadini di Campegine nel Reggiano, che offrì un cibo disprezzato dal regime a tutta la comunità, per festeggiare la notizia dell’arresto del dittatore e la speranza di una ritrovata libertà.

Nei 500 partecipanti che ieri sera hanno replicato quella festa, parlando tra i tavoli, c’era tutta la preoccupazione per l’attualità: ingiustizie sociali, attacchi alla Costituzione, scenari di guerra, massacri come quello in Palestina. E la voglia di stare insieme, condividere un pasto caldo e dei valori. Gli interventi, dal palco di Anpi Cgil, nondimeno, hanno ribadito il rapporto tra passato e presente, sul bisogno di impegnarsi in prima persona, in questo tempo in cui i protagonisti della storia partigiana ci stanno lasciando.

Per Emanuele Bellintani, Presidente di Anpi Mantova – Sezione Felice Tolazzi: «è un appuntamento che ogni anno continua a crescere nella partecipazione e nelle adesioni, forte di uno sforzo organizzativo che vuole “mettere tutti a tavola” e di preoccupazioni collettive che fanno riscoprire valori profondi e la bellezza dello stare insieme».

Durante la serata, la prima della campagna referendaria, sono state raccolte 230 firme contro l’autonomia differenziata. Al termine del momento conviviale, sul palco allestito da Arcifesta ha suonato il “Nuovo Canzoniere Partigiano”; la band vicentina porta avanti un progetto militante di riscoperta e reinterpretazione di canti popolari e partigiani in chiave moderna che ha riscosso il plauso del pubblico presente.

Hanno organizzato: Cgil di Mantova, Arci Mantova, Anpi Mantova – Sezione “Felice Tolazzi”, Spi Cgil di Mantova  Sezione Anpi Cgil “Rippa-Veronesi”, Istituto Alcide Cervi e Uil Mantova.
Hanno aderito: Mantova per la Pace, Auser Provinciale Mantova, Collegamento del Volontariato Mantovano, Associazione Colibrì, Arcigay La Salamandra, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Potere al Popolo.