MANTOVA – Tempi brevi per i congressi locali e provinciali del Pd: è questo quanto chiedono gli attivisti mantovani della mozione Schlein, risultata vincitrice alle recenti primarie dem. “Dopo lo straordinario successo della neo segretaria del Pd Elly Schlein – dice la portavoce Antonella Bernardelli -, che ha registrato un risultato sostanzialmente omogeneo in tutta la provincia di Mantova, città compresa, si è aperto anche nella nostra provincia uno scenario nuovo di partecipazione e di allargamento del partito. Una serie di temi politici sono stati posti con determinazione all’ordine del giorno dalla nostra segretaria. Lotta alle disuguaglianze nelle sue molteplici espressioni a cominciare dalla sanità, dalle disuguaglianze di genere e generazionali; mettere fine alle politiche del lavoro che hanno generato precarietà in particolare nelle giovani generazioni; attuare politiche di sostenibilità ambientale per la salvaguardia del territorio e del clima. Tre grandi temi che necessitano una vigorosa azione politica del PD anche nella nostra provincia”.
“Per queste ragioni non possiamo aspettare tempi lunghi ed è urgente portare avanti quel cambiamento che le primarie hanno sancito anche a Mantova. Gli attivisti della mozione con una assemblea tenutasi l’11 marzo hanno per questo definito un comitato ristretto di coordinamento: Antonella Bernardelli, Paolo Boccola, Andrea Giulia Zoni, Marco Rodella, Petra Ruffini, Laura Bonaffini, Cesarina Baracca, Claudio Leoci”.
“Nel mandato che il coordinamento ha ricevuto dalla assemblea vi è per tanto, la gestione della fase che porterà ai congressi territoriali, in particolare quello provinciale – prosegue Bernardelli -. L’assemblea ha unanimemente ribadito l’auspicio che questo si tenga al più presto, una volta definiti i tempi dal nazionale, per dare in tempi brevi una risposta alle indicazioni di cambiamento che sono venute dalle primarie che hanno dato una netta prevalenza alla mozione “parte da noi” con il 55% dei voti”.
“È stato chiesto quindi, un incontro al segretario provinciale Marcheselli per definire i modi di gestione della campagna congressuale provinciale, a cominciare dal tesseramento che ad aprile entrerà nel vivo anche con il cartaceo, quindi con il contatto diretto con il popolo pd, che si affiancherà al tesseramento online che sta già registrando uno straordinario interesse come in tutto il Paese. Dopo una lunga fase di sostanziale immobilismo nella nostra provincia è necessario definire al più presto nel territorio una serie di iniziative che ci portino al congresso in modo più partecipato possibile. Al segretario provinciale il coordinamento Schlein dà la piena disponibilità a collaborare e chiede alla segreteria di definire insieme iniziative e procedure per la gestione di questa nuova fase precongressuale, garantendo il massimo coinvolgimento dei circoli nel territorio”.