MANTOVA – Pediatria, integrazione tra ospedale e territorio, le esigenze delle famiglie. Ha ruotato intorno a questi temi il convegno che si è tenuto oggi a Mantova nella sala di Cà degli Uberti in piazza Sordello nella giornata pediatrica mantovana. L’incontro che è stato seguito da 80 medici è stato introdotto dalla dottoressa Silvia Fasoli.
Subito dopo è intervenuta l’assessore alle Politiche per la Famiglia del Comune di Mantova Chiara Sortino: “Ringrazio il personale che opera su questo fronte fondamentale per la vita delle famiglie – ha sottolineato -. E’ necessario rafforzare il legame tra il servizio ospedaliero e il territorio per favorire il benessere dei bambini e dei loro genitori”. A portare i saluti è stata anche Alma Petrassi per conto di Abeo e dell’Associazione Doppio Filo.
La Giornata Pediatrica Mantovana, alla sua quarta edizione, è stato un momento di confronto ad ampio raggio tra pediatri ospedalieri, pediatri di libera scelta e medici di medicina generale. Sono state affrontate tematiche emerse recentemente come la modifica dell’assetto organizzativo del sistema sanitario e sociosanitario lombardo, attraverso il potenziamento e la creazione di strutture e presidi territoriali e come l’utilizzo degli antibiotici. Una sessione è stata dedicata alle nuove strategie diagnostiche ora disponibili che possono facilitare il percorso di cura dei pazienti, così come le patologie sempre presenti come la Tbc, le infezioni ricorrenti e la risposta immunitaria specifica del bambino.
Un altro approfondimento è stato dedicato al riconoscimento delle malattie metaboliche attraverso sintomi comuni fondamentali nella gestione di queste malattie rare che richiedono una diagnosi rapida soprattutto dove è possibile iniziare un trattamento farmacologico. Sono state trattate le problematiche alimentari in presenza di disabilità, un fenomeno sempre più comune nella pratica clinica dei pediatri.
L’aggiornamento scientifico, la collaborazione tra pediatria e medicina di base, la medicina ospedaliera e gli specialisti del settore, in definitiva, servono sempre più per migliorare la salute della popolazione dalla nascita fino al raggiungimento dell’età adulta.