RONCOFERRARO – È stato arrestato in flagranza di reato un 64enne di origine marocchina, residente a Roncoferraro, accusato di atti persecutori nei confronti dell’ex moglie. L’uomo, avrebbe più volte pedinato la donna, ingenerando in lei uno stato di grave ansia e costringendola a modificare le proprie abitudini di vita.
La vicenda è esplosa nella mattinata di ieri, 22 settembre, quando la vittima, una 51enne anch’essa di origine marocchina e residente a Roncoferraro, si è presentata presso la locale Stazione dei Carabinieri per denunciare l’ex marito. Nel racconto ai militari, la donna ha spiegato che negli ultimi mesi l’uomo l’avrebbe seguita in diverse occasioni e, proprio poche ore prima della denuncia, si sarebbe fermato sotto la sua abitazione, minacciandola di morte.
Ricevuta la segnalazione, i Carabinieri hanno immediatamente predisposto una vigilanza nei pressi dell’abitazione della vittima. Pochi minuti dopo, il 64enne è stato sorpreso mentre suonava il citofono, chiedendo insistentemente di entrare. A quel punto i militari sono intervenuti bloccandolo e procedendo all’arresto. L’uomo, terminate le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
