PEGOGNAGA – Ieri mattina a Pegognaga il sindaco Matteo Zilocchi, accompagnato dal vicesindaco Antonio Lui, dagli assessori Giulia Caramaschi, Silvia Scarduelli e Manuela Tirelli, nonché dai funzionari che si occupano del settore scuola e dalla direzione lavori, ha effettuato un sopralluogo al lotto A di riqualificazione, a 12 anni dal terremoto, delle scuole primarie in via Roma, precisamente all’immobile intitolato ad Edmondo De Amicis, i cui lavori pressoché ultimati sono stati eseguiti dall’impresa Bottoli Costruzioni. «Una scuola – sottolinea Zilocchi – che pur conservando le caratteristiche strutturali dell’epoca (per altro soggiacente ai vincoli imposti dalla Sopraintendenza alle Belle Arti, avendo superato il secolo di vita, n.d.r.), grazie al restauro rispondente alle nuove norme antisismiche, è stata dotata di componenti tecnologiche per una didattica moderna, di spazi polifunzionali e di aule con luci adattive per rispondere all’inquinamento luminoso». «Proseguono a buon ritmo – continua il sindaco – anche i lavori interni al lotto B, ovvero nel Vittorino Da Feltre, in carico alla ditta Ahrcos, per arrivare al termine previsto entro metà luglio in tempo utile per le operazioni di arredo».
Come si ricorderà infatti, per ragioni di sicurezza i lavori di riqualificazione per questo loto sono stati fatti partire un paio di mesi dopo quelli del primo. L’ammontare complessivo dei due lotti scolastici è di 10,7 milioni di euro finanziati da Regione Lombardia, con il concorso di 70mila euro da parte dell’erario comunale. Intanto è quasi terminata anche la pavimentazione del tratto di via tra i due plessi.
Affinché via Roma sia di nuovo fruibile al pubblico sono da attendere gli ultimi collegamenti semaforici e la posa del sistema pilomat, ossia la posa di una barriera costituita da fioriere con appoggi a terra regolabili a protezione delle scolaresche e dei pedoni. «Oggi – conclude Zilocchi – posso solo immaginare l’emozione del prossimo anno scolastico in partenza a settembre. Ma sono orgoglioso dell’impegno messo da tutta la struttura comunale per arrivare a questo risultato, che ci ha visto affrontare tante difficoltà senza mai perdere di vista l’obiettivo di ridare queste scuole, il prima possibile, alla comunità»
Riccardo Lonardi