PEGOGNAGA – Il mondo agrozootecnico pegognaghese è all’avanguardia nel settore produttivo d’eccellenza, oltretutto operando con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. Lo confermano i successi economici in continua progressione di due cooperative agricole particolarmente rappresentative del territorio quali la San Lorenzo e la San Isidoro, che hanno tenuto le rispettive assemblee nelle quali sono stati evidenziati i bilanci positivi conseguiti nel corso del 2024. Entrambe hanno altresì registrato il consolidamento del fatturato, chiudendo l’anno con un significativo utile di esercizio, «Segno – ha sottolineato Davide Bulgarelli, vicepresidente della cooperativo San Lorenzo – di una gestione oculata e di un impegno costante nel migliorare i servizi offerti ai soci. In particolare la cooperativa San Lorenzo ha brillato generando un ritorno economico di 110mila euro per i soci che hanno aderito ai servizi proposti». Dal canto suo il presidente Alessandro Gandolfi ha tenuto a rimarcare che gli ottimi risultati conseguiti sono attribuibili anche al fattivo contributo dell’associazione Agripromo, guidata dal gruppo di giovani Field Generation, attiva nell’organizzazione di eventi promozionali dei prodotti locali «Chiaro segnale dell’efficacia del lavoro svolto». Eugenio Tibaldi, Presidente di Agripromo, ha annunciato il prossimo appuntamento per la prova in campo, previsto per il 31 agosto, invitando tutti a partecipare e a scoprire le novità in arrivo. Non da meno è stata l’attività della cooperativa San Isidoro, che ha realizzato una decina di corsi di formazione, coinvolgendo più di 200 corsisti soci. Il Presidente Alfredo Ghidini ha esposto quanto questi corsi rappresentino un’importante opportunità di crescita professionale e personale per i membri della cooperativa. Molto apprezzato l’intervento del professor Franco Testa che ha evidenziato come entrambe le cooperative si preparano a un futuro promettente, con l’intento di continuare a servire la comunità e a promuovere i valori di solidarietà, cooperazione e sostenibilità ambientale.
Riccardo Lonardi