Pegognaga, “l’Ulma” di San Lorenzo è in salute: gli esperti forestali fugano i dubbi

PEGOGNAGA – Lo stato di salute del patrimonio arboreo, funzionale all’estetica ambientale ma in primis alla sicurezza dei cittadini e di quanti frequentano viali e parchi del paese e delle frazioni, è il dichiarato obiettivo per il quale l’amministrazione comunale di Pegognaga interviene periodicamente. In questo contesto è lo stesso sindaco Matteo Zilocchi che comunica e documenta tramite Facebook il controllo effettuato dagli esperti di Eureko sulla quercia secolare più familiare che fin dallo scorso millennio gli stessi pegognaghesi hanno chiamato in gergo dialettale “l’Ulma”.
Si trova proprio al centro dell’imbocco di strada Falconiera contigua al cimitero del capoluogo e di fronte a Pieve San Lorenzo-Famedio dei Caduti. Per “l’Ulma” qualcuno aveva espresso dubbi sul prosieguo della stabilità e quindi rischio per chi si trovasse in transito nei pressi, in quanto alla base del tronco erano comparsi funghi, indice di sofferenza dell’albero.
«Questa notte – scrive Zilocchi – è stato effettuato un importante test di stabilità sulla quercia secolare di San Lorenzo, al fine di verificarne le condizioni di sicurezza. Da tempo, infatti, al colletto della pianta erano stati riscontrati funghi del genere Perenniporia, potenzialmente correlati a patologie radicali. Su indicazione dei tecnici forestali dello studio Eureko, si è quindi proceduto a pulling test: applicazione di una forza di tiro fino a 1400 DecaNewton/metro tramite dinamometro; monitoraggio della risposta con sensori inclinometrici posti sulla pianta. Per consentire l’intervento in sicurezza è stato necessario chiudere temporaneamente, a partire dalla mezzanotte, la strada provinciale SP 49 e i relativi accessi in corrispondenza dell’incrocio di San Lorenzo, in accordo con la Provincia di Mantova e la nostra polizia locale.
L’operazione è stata condotta da studio Eureko, con il supporto dei mezzi di Frem e della ditta Bernini Carlo e Claudio, sotto il coordinamento dell’ufficio tecnico comunale. L’esito delle prove è stato positivo: la quercia ha dimostrato una buona stabilità, rispondendo in maniera ottimale alle sollecitazioni. Un risultato che ci permette di custodire e valorizzare con maggiore serenità questo importante patrimonio storico e naturale del nostro territorio!»

Riccardo Lonardi