PEGOGNAGA – Mako Group società a responsabilità limitata è stata riconfermata gestrice per un altro quinquennio della piscina comunale di Pegognaga. Ne anticipa l’assegnazione il sindaco laurenziano Matteo Zilocchi con un post su Facebook “Finalmente possiamo dirlo – scrive – con stamattina (ieri, per chi legge, n.d.r.) si sono concluse le operazioni di valutazione dell’offerta di gara pervenuta per la gestione della piscina comunale di Pegognaga, che nel suo complesso è costituita dall’impianto natatorio coperto e dal parco acquatico esterno. Anche se manca ancora formalmente l’atto di aggiudicazione definitiva, l’offerta presentata da Piscine di Pegognaga Mako Group Srl è congrua ai requisiti tecnici, economici ed amministrativi previsti dalla gara. Si tratta quindi di una continuità di gestione per i prossimi 5 anni, più altri 3 di eventuale proroga già prevista dal bando”. Prosegue “Come amministrazione comunale abbiamo sempre lavorato per garantire il funzionamento dell’impianto natatorio, affrontando dapprima le difficoltà del Covid, poi la sfida dell’efficientamento energetico, sempre in collaborazione col gestore”.
A tale proposito va sottolineato che la gestione dell’impianto sportivo di cui può vantare Pegognaga costituisce un vero e proprio servizio per la collettività. Intuibilmente quindi non produce reddito, non foss’altro perché il paese è demograficamente piccolo e l’utenza deve essere supportata anche da fruitori d’altri paesi.
Il complesso natatorio è infatti fortemente energivoro, tant’è che è stato fatto un efficientamento energetico in modo da calmierarne i costi di gestione, che comunque rimangono elevati. E’ pur vero che l’utenza estiva può essere particolarmente elevata, sempreché non si presenti una stagione disturbata da frequenti piogge. Tuttavia non compensa sufficientemente il calo che inevitabilmente si verifica nella stagione invernale. Prova ne sia che alla gara d’appalto ha partecipato un solo concorrente, appunto Mako Group.
“Il bando della piscina – sottolinea direttamente a La Voce il sindaco – è stato costruito prevedendo un contributo da parte dell’amministrazione comunale di 20mila euro. Il valore della concessione è quello contenuto nel piano economico finanziario”. Come servizio la piscina comunale deve funzionare l’intero arco annuale. Difficile quindi per l’ente locale trovare la quadra per la continuità della gestione. Che oggi invece appare soddisfacente tanto per la giunta quanto per il gestore. Sicché il sindaco sottolinea “E’ lo stesso spirito d’iniziativa che vogliamo continuare a perseguire anche nei prossimi anni con la dovuta reciprocità”. Conclude con un po’ di sarcasmo “Chi ha tifato o anche solo sperato nella chiusura della piscina di Pegognaga adesso non gli resta che farsi una bella nuotata!”
Riccardo Lonardi