Pegognaga, operai al lavoro a 3 metri di altezza senza protezioni: Ats chiude il cantiere

PEGOGNAGA – Un altro cantiere chiuso da Ats Val Padana a causa della mancanza di misure di sicurezza.
E’ quanto successo questa mattina in una stazione di servizio dove cinque operai erano al lavoro 2 dei quali a tre metri d’altezza per sostituire una tettoia senza alcuna protezione per le cadute dall’alto e camminando sul lastre non portanti.
L’intervento del servizio Psal di Ats è avvenuto durante una normale attività di vigilanza sul territorio, quanto i tecnici sono arrivati in strada provinciale ovest, nei pressi di un distributore di carburante, hanno notato gli operai sulla tettoia e sono andati a controllare. I lavoratori stavano sostituendo una tettoia in fibrocemento senza nessuna protezione per le cadute dall’alto, un miracolo che una lastra non abbia ceduto come è successo più volte nelle scorse settimane con esiti mortali.
Durante il controllo è stata inoltre riscontrata anche la totale mancanza della documentazione di cantiere, non è stata eseguita, infatti, la valutazione dei rischi che dovrebbe portare all’adozione delle necessarie misure antinfortunistiche. In pratica gli operai non avevano le protezioni non per scelta, ma perchè nessuno gli aveva detto che servivano e gliele aveva fornite. Il cantiere è stato chiuso e le lavorazioni sospese con effetto immediato.

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