Pegognaga, parte lo Zilocchi-bis: “Usciamo dal clima ostile, pronti al confronto”

PEGOGNAGA – Matteo Zilocchi, Civici Uniti, ha prestato giuramento quale riconfermato sindaco di Pegognaga per il mandato ’24-’29, di fronte alla nuova assise consiliare e alla presenza di un pubblico solitamente assente alle sedute consiliari. «La campagna elettorale – ha detto prima di pronunciare il giuramento – ha generato un clima ostile sul quale riflettere e dal quale uscire al più presto con la volontà di entrambi gli schieramenti. Il nostro atteggiamento non sarà precostituito e tanto meno ideologico. Ci confronteremo sulle varie questioni di carattere amministrativo, ma nel rispetto di ogni posizione abbiamo il diritto oltre che il dovere di non rinunciare a scelte e progetti che riterremo prioritari in termini di risorse disponibili e sostenibili».

E’ seguita la presa d’atto del nuovo esecutivo e della distribuzione delle deleghe ai connglieri di maggioranza: il sindaco detiene le deleghe affari generali, attività produttive, lavori pubblici, sicurezza, urbanistica; Antonio Lui vicesindaco, assessore ad ambiente, transizione ecologica, personale, politiche abitative, servizi sociosanitari, ufficio relazioni col pubblico; Silvia Scarduelli assessore a cultura e teatro, integrazione, gemellaggio con Massimeno, rete bibliotecaria, valorizzazioni archivi e museo civico; Manuela Tirelli assessore a bilancio, entrate e tributi, servizi cimiteriali, innovazione ed efficienza amministrativa, pubblica istruzione; Mattia Ancellotti assessore esterno alle frazioni e sport senza diritto di voto. Deleghe ai consiglieri: Stefano Schivi, commercio, Stefano Zanella capogruppo con delega ai rapporti col terzo settore; Giulia Caramaschi, agricoltura ed economia circolare; Sara Bottazzi, politiche giovanili; Tiziana Lasagna, gentilezza e pari opportunità. Approvate poi, dalla sola maggioranza e il voto contrario della minoranza RiAttiviamo Pego, le linee programmatiche relative ai progetti da realizzare durante il mandato «che si rifanno – ha spiegato Zilocchi – al programma illustrato durante la campagna elettorale che riflette una visione del territorio che coniughi sviluppo e tutela dell’ambiente, ma che può subire modifiche a seconda delle opportunità come eventuali bandi per possibili investimenti nell’interesse della comunità».
Viola Messori capogruppo dell’opposIzione di centrosinistra, composto da Alessandra Tellini, assente giustificata, Teresa Morbio, Dario Gorrieri. «Ringraziamo – ha detto Messori – chi ci ha permesso di essere seduti qua stasera. I cittadini e le cittadine di Pegognaga hanno democraticamente espresso il loro voto e il loro parere che oggi vedono il nostro gruppo ricoprire il ruolo di opposizione all’interno di questo consiglio comunale». Ha proseguito «Saremo garanti nel riportare questo consiglio comunale a luogo della dialettica e del confronto politico anche acceso se serve, ma rispettoso. Purtroppo durante la campagna elettorale nulla è stato fatto e non v’è stata presa di posizioni per fermare offese, denigrazioni da parte di vostri sostenitori che la sottoscritta ha ricevuto come candidata, come donna, come professionista. Anzi, le stesse offese hanno visto il sostegno da parte di chi oggi siede qui in questo consiglio comunale». Ancora «Saremo opposizione collaborativa, aperta al confronto, ma anche pronta a fare battaglia sui temi che riteniamo fondamentali, primo fra tutti nella tutela e difesa della sanità pubblica». Ha rimarcato quanto non fatto e trascurato nei cinque anni precedenti, criticando fortemente il declassamento dell’assessorato all’agricoltura a semplice delega, dettagliando quanto dovrebbe essere realizzato in termini di territorio nel campo della sanità e di socialità nella comunità. Il sindaco ha ribattuto «Se nulla è stato fatto negli anni precedenti evidentemente i cittadini non vi hanno capito, perché ci sono state tante cose fatte, alcune sicuramente non fatte. Capisco che il periodo è ancora caldo». Poi ha teso metaforicamente la mano all’opposizione «Benissimo la battaglia da fare assieme per le tematiche che avete elencato. Non è un problema. Anzi, dico già che per quanto riguarda la sanità proprio il sottoscritto il 4 luglio ha convocato un tavolo qua a Pegognaga con i sindaci del distretto suzzarese per parlare proprio dell’ospedale di Suzzara». Voto: maggioranza favorevole, minoranza contraria.

Riccardo Lonardi