PEGOGNAGA – «Tutti antifascisti!» è stata la proposta di Matteo Zilocchi, sindaco di Pegognaga, nell’ultima seduta di Consiglio del mandato, tenuta la sera prima del 25 aprile. Hanno aderito compatte maggioranza e minoranza. «Ho una comunicazione di carattere straordinario – aveva annunciato in apertura – nel 79° anniversario della Liberazione ritengo opportuno leggervi in questa sede il discorso integrale di Scurati, che ho inserito nel mio discorso che pronuncerò domani. Penso di fare bene, come hanno fatto anche altri, ad assumermi la responsabilità di leggerlo. Con piena consapevolezza. Senza nessun tipo di problema. Rappresentando anche la possibilità, di noi tutti, per distinguerci, com’è il Consiglio comunale di Pegognaga, definendoci tutti antifascisti». Viola Messori di RiAttiviamo Pego «Proprio perché dici che ci definiamo tutti antifascisti, credo che sia una proposta importante quella ti faccio da candidata: portare avanti pubblicamente quella del capogruppo di Alleanza Verdi-Sinistra alla Camera: dedicare il seggio dal quale Giacomo Matteotti pronunciò il suo ultimo discorso, alla sua memoria, senza assegnarlo a nessun gruppo. Proposta sostenuta anche dagli altri gruppi di opposizione». Zilocchi «Per me non sussiste problema». Tertulliano Lasagna, della maggioranza «Matteotti ha combattuto Mussolini fin dal primo momento con determinazione, trovandosi solo. La Sinistra era divisa. Se fosse stata unita è probabile che non succedesse quello che è poi successo in Italia. Dopo la sua morte è iniziata infatti la dittatura durata più di vent’anni. La divisione che c’era a sinistra ha portato Mussolini a diventare dittatore».
Riccardo Lonardi