Per i 18enni di Sabbioneta una giornata a tu per tu con i valori delle realtà locali

SABBIONETA – Un sabato speciale quello appena passato per i ragazzi di Sabbioneta classe 2004 e che quindi quest’anno diventano maggiorenni.
Sono infatti stati accolti nell’Aula Magna del Palazzo Forti dove attenderli c’erano rappresentanze dell’Amministrazione Comunale, Avis Comunale Sabbioneta, Padana Soccorso, Arma dei Carabinieri di Sabbioneta, Caritas Parrocchiale e Protezione Civile Città di Asola.
L’iniziativa, coordinata dall’Informagiovani di Suzzara, ha coinvolto otre venti Comuni della Provincia di Mantova e ha visto l’adesione di tutte le scuole del territorio presso le quali i ragazzi sono iscritti. L’evento, dal titolo #18plus2022 ha significato per tanti ragazzi mantovani il momento di introduzione nella comunità di appartenenza.
A Sabbioneta il format ha seguito quello sviluppato dalla Amministrazione Comunale negli ultimi anni, coinvolgendo in questo importante momento per i giovani sabbionetani anche alcune fra le importanti realtà associazionistiche che si occupano di servizi diversi in Sabbioneta.
Ad iniziare le presentazioni è stata Avis, ricordando l’importanza della donazione di sangue e plasma e la possibilità per tutti di diventare donatori dal compimento dei 18 anni. Padana Soccorso ha focalizzato l’attenzione dei presenti su quanto sia importante la formazione continua in ambito di assistenza e l’importanza di conoscere e saper usare all’occorrenza il numero unico di emergenza 1-1-2.
Il maresciallo Crescenzo Villano, vice comandante della stazione dei Carabinieri di Sabbioneta ha ricordato le responsabilità che in ambito di rispetto della legalità aumentano con il compimento dei 18 anni e ha manifestato la vicinanza e la disponibilità dell’Arma ad essere parte attiva della comunità.
Cristina Valenti, responsabile del settore turismo, cultura, sport e giovani del Comune di Sabbioneta ha presentato l’opportunità di compiere presso il municipio il Servizio Civile Universale, percorso di crescita importante e denso di opportunità per un futuro fatto di scelte alle quali i ragazzi saranno chiamati.
La Caritas parrocchiale ha ricordato il proprio impegno durante l’emergenza Covid e la propria disponibilità in questa fase per l’accoglienza di profughi ucraini, in stretta collaborazione con i servizi sociali del Comune di Sabbioneta. Inoltre, si è ricordato come, grazie ad una giornata come questa di confronto con i neo diciottenni, negli anni scorsi una ragazza si sia avvicinata al volontariato in Caritas.
La Protezione Civile, ricordando il proprio impegno di prevenzione e gestione di emergenza ha voluto puntare l’attenzione sull’importanza di fare squadra e su quanto a Sabbioneta questo avvenga nei momenti difficili dell’emergenza.
Il sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali, ringraziando l’Assessore Romina Marchini che ha organizzato l’incontro e i tanti amministratori comunali presenti, ha ricordato come anche l’impegno civico dell’amministrare sia un importante modo di servire la comunità nella quale si vive (clicca sulle immagini per ingrandirle)

“Essere volontari, amministratori, lavoratori, studenti, neo diciottenni a Sabbioneta non è come esserlo altrove. Sabbioneta tutta è Patrimonio dell’Umanità, del mondo intero. Per noi che la viviamo questa è una fortuna e motivo di orgoglio, ma anche una grande responsabilità.”
Ai ragazzi presenti sono stati lasciati in dono la Costituzione della Repubblica Italiana, un libro sulle bellezze di Sabbioneta e una borsina informativa di Avis.