MANTOVA – Un libro appositamente selezionato per accompagnare bambini e bambine nel loro primo anno di vita. Torna l’appuntamento dell’iniziativa congiunta tra la Rete Bibliotecaria Mantovana e la Biblioteca Gino Baratta, dedicata ai nuovi nati nel primo semestre del 2023 nel Comune di Mantova: un piccolo regalo per sottolineare l’importanza di condividere la lettura ad alta voce fin dalla più tenera età e nella speranza di creare questa abitudine in famiglia.
Numerose ricerche scientifiche dimostrano che leggere fin da piccoli influisce positivamente sullo sviluppo cognitivo, linguistico, emotivo e relazionale del bambino e avrà effetti significativi su tutta la vita adulta.
“L’azione di promozione della lettura – ha detto l’assessore alle Biblioteche del Comune di Mantova e presidente della Rete Bibliotecaria Mantovana Alessandra Riccadonna – svolta dalle biblioteche del territorio mantovano accompagna i futuri genitori già prima della nascita dei loro bimbi, e poi fornisce alle famiglie un supporto alla crescita dei piccoli, con libri, attività e luoghi accoglienti. Questa è una piccola iniziativa per regalare qualche momento di spensieratezza e serenità, ma soprattutto per mostrare come parole e immagini possono offrire una fonte inesauribile di stimoli per lo sviluppo cognitivo e relazionale del bambino”.
Nei giorni tra il 20 ed il 25 novembre, in occasione della Settimana Nazionale “Nati per Leggere”, istituita nel 2014 per promuovere il diritto alle storie delle bambine e dei bambini, ci sarà la possibilità di ritirare un piccolo ma prezioso dono per tutte e tutti i nati dal 1° gennaio al 30 giugno 2023.
In questi giorni è arrivata a loro una lettera per invitarli nella biblioteca Gino Baratta (in corso Garibaldi 88) per un breve incontro con le bibliotecarie che accoglieranno genitori e bambine/i, leggeranno per loro e consegneranno un libro scelto appositamente per accompagnarli in questo primo anno di vita.
La lettera è anche un invito a frequentare la biblioteca e ad iscrivere i nuovi nati: un gesto di accoglienza nella comunità, dall’alto valore simbolico e al contempo concreto, per offrire loro l’opportunità di frequentare un luogo di incontro, crescita, formazione e arricchimento culturale e personale che li accompagnerà per tutto l’arco della loro vita.