MILANO – Ricapitalizzare le Micro, Piccole e Medie Imprese lombarde con 140milioni di euro e dare loro la possibilità di rinvestire. Questo il provvedimento, pilota per tutto il Paese, assunto dalla Giunta regionale della Lombardia, su iniziativa dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi, che consentirà al tessuto imprenditoriale di rafforzare la propria struttura patrimoniale, con un impegno economico unico in Italia, e spingere gli investimenti per la ripresa. Destinatari dei fondi saranno progetti di riconversione e lo sviluppo aziendale, anche finalizzati alla valorizzazione del capitale umano, la transizione digitale e green, nonché l‘attrazione investimenti e il back shoring.
“Oggi giochiamo il carico – spiega l’assessore lombardo – questo strumento permetterà alle nostre PMI e ai nostri professionisti di stabilizzarsi e di poter investire. È un giorno importante i cui frutti lì vedremo a medio lungo termine, facciamo una grande cosa ma è giusto perché siamo una grande regione. Inoltre – afferma ancora Guidesi – mettiamo a disposizione anche uno strumento per investire attraverso Finlombarda con nostre garanzie e mi aspetto che grazie alla patrimonializzazione anche le banche accompagnino e supportino totalmente le nostre aziende agli investimenti. Sono 140milioni di euro investiti nelle imprese e, quindi, nel lavoro. È la squadra della Lombardia: imprenditori ingegnosi, lavoratori eccellenti e la Regione”. Un nuovo strumento che sarà presentato lunedì 17 maggio.
La misura è riservata alle Micro, Piccole e Medie Imprese con sede legale e/o operativa in Lombardia e si sviluppa su due linee: la prima è riservata alle MPMI costituite nella forma di impresa individuale ovvero società di persone che decidono di trasformarsi in società di capitali. A queste verrà riconosciuto un contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale sottoscritto e versato. Sempre in questa linea sono ammessi anche i liberi professionisti che abbiano avviato l’attività professionale da almeno 12 mesi. La seconda linea, invece, è riservata alle PMI che sono già costituite nella forma di società di capitali e che prima di presentare la domanda di partecipazione abbiano deliberato un aumento di capitale pari ad almeno 75.000 euro. A queste, oltre al contributo a fondo perduto, sarà data la possibilità di richiedere anche un finanziamento a medio-lungo termine finalizzato a sostenere il programma di investimenti e assistito da una garanzia regionale.
La misura rientra nel pacchetto economico messo a punto da Regione Lombardia per una cifra che supera i 2,5miliardi di euro derivanti da risorse proprie, statali, europee e quelle gestite da Finlombarda.