MANTOVA – La rappresentante mantovana del Partito Comunista Monica Perugini è andata a portare la solidarietà del partito a lavoratrici e lavoratori della Corneliani in lotta per il posto di lavoro.
“Mantova sta – dice Perugini – progressivamente perdendo tutte le esperienze produttive che l’avevano resa “ricca” rispetto a molte altre realtà lombarde nel recente passato. Un’altra ferita che fa scivolare il nostro territorio, primi fra tutti i lavoratori, in un pericoloso tunnel di disagio e sofferenza. Saremo sempre al fianco dei lavoratori, la parte migliore della nostra città e dell’intero Paese. Senza i lavoratori, le loro lotte, le loro conquiste il nostro Paese non avrebbe conosciuto quel progresso che oggi sembra lettera morta, dimenticata. Occorre praticare ogni strada perché si tratta della nostra vita, di quella delle nostre famiglie. Tuttavia ribadiamo che per conseguire la certezza di un futuro degno per chi lavora, occorra urgentemente cambiare modello sociale. Quello che stiamo vivendo, appare chiaro, non potrà mai garantire giustizia, diritti, dignità. Se chi ci governa, dall’attuale compagine, vera e propria “nuova destra” che, alla faccia di quanto sbandiera a parole nei fatti, pratica politiche deliberatamente antipopolari, a quella tradizionale, permetterà che le eccellenze italiane siano impunemente cedute a fondi multinazionali di cui nemmeno conosciamo i referenti, se le delocalizzazioni della produzione, così come il trasferimento delle sedi legali nei paradisi fiscali europei o in capo al mondo, si potranno effettuare a piacimento, le classi lavoratrici non riusciranno mai ad opporci efficacemente allo scempio del paese”.
