MANTOVA – Con delibera n. 297 del 23.12.2020 la Giunta comunale di Mantova ha avviato il procedimento relativo al Piano attuativo “Ex Schirolli”. Il procedimento consiste in una variante al PGT con riduzione dei volumi e successivo procedimento di Verifica di Valutazione Ambientale Strategica.
I privati proprietari hanno infatti presentato una proposta di ripianificazione, per la parte non attuata, del piano attuativo “Ex Schirolli” già approvato con D.C.C. n. 3 del 12.11.2002.
Il piano attuativo si trova lungo via Cremona (all’incrocio con via Pisacane) e la proposta, presentata dalla Banca Cremasca e Mantovana il 15.12.2020, prevede una riduzione delle volumetrie previste e lo stralcio della parte già attuata (riconosciuta come tessuto consolidato). Il piano precedente prevedeva una superficie lorda residua di 7180 mq, la variante prevede una riduzione a 1413 mq più 1123 di recupero di volumi esistenti. La destinazione resta residenziale.
“Riparte un piano che era fermo da molti anni e lo fa riducendo i volumi edificabili – commenta l’assessore Andrea Murari – prosegue così la ricucitura di un quartiere che sta vedendo importanti interventi di riqualificazione pubblici e privati. Penso agli interventi per la nuova sede di Mynet, con la realizzazione delle telecamere e la riqualificazione delle strade, ma anche al completamento del piano di via Monsignor Martini adiacente al parco di Belfiore. Un quartiere perfettamente collegato al centro attraverso le nuove ciclabili realizzate negli scorsi anni, dal Cavalcavia a Pradella”.
