POGGIO RUSCO – Aveva appena finito di divorare un kebab abbondante, annaffiato da una birra. Forse anche più di una. E probabilmente i fumi dell’alcol hanno avuto un ruolo decisivo nel fargli concludere la serata in manette, dopo aver aggredito i carabinieri.
Tutto è successo nella notte tra sabato e domenica scorsa: verso le 2,30 una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Poggio Rusco, durante un servizio perlustrativo, nel transitare nella centralissima via Giuseppe Verdi ha notato un soggetto intento ad urinare per strada, nei pressi di un fast food di kebab.
I militari hanno deciso di controllare il soggetto che, da subito, si era mostrato poco collaborativo e verbalmente aggressivo. Per tale motivo era stata richiesta un’altra pattuglia in ausilio, per procedere ad un controllo più accurato.
Alla richiesta di fornire un documento di identità, il soggetto, che inizialmente aveva usato un linguaggio non consono e molto oltraggioso nei confronti dei militari, aveva iniziato anche a minacciare i carabinieri operanti. Lo stesso ha cercato di sfilare il manganello di ordinanza ad un militare, aggredendo successivamente i Cc con calci e pugni. Il soggetto, un marocchino 30enne, è stato così immobilizzato e arrestato per resistenza, minaccia ed oltraggio a Pubblico Ufficiale. Espletate le formalità di rito, il 30enne è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima.
Lunedì mattina l’arrestato è comparso davanti al Giudice del Tribunale di Mantova che, dopo aver convalidato l’arresto operato legittimamente dai Carabinieri di Poggio Rusco, ha disposto la misura cautelare dell’obbligo giornaliero di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
