958.761 le persone controllate, 305 arrestati e 3.082 indagati: è questo il primissimo bilancio di fine anno dei controlli della Polizia ferroviaria. Numerosi anche i sequestri: 75 armi, 3 da fuoco, 56 da taglio, 16 armi improprie nonché circa 588,38 gr di cocaina, 723,18,50 gr di eroina e oltre 5.000 grammi di hashish.
Durante l’anno sono state impiegate 28.796 pattuglie in stazione e 10.912 a bordo treno. Sono stati presenziati complessivamente 23.880 convogli ferroviari. Sono stati inoltre predisposti 1.980 servizi antiborseggio in abiti civili, sia negli scali che sui treni.
Le attività di prevenzione sono state incentivate con un aumento delle giornate straordinarie di controllo del territorio per un totale di 39 operazioni: 12 “Stazioni Sicure”, finalizzate al contrasto delle attività illecite maggiormente ricorrenti in ambito ferroviario; 12“Rail Safe Day”, finalizzate a prevenire comportamenti impropri o anomali, spesso causa di investimenti, 12“Oro Rosso”, finalizzate al contrasto dei furti di rame e 3 “Action Week”, finalizzate al potenziamento dei controlli, nel trasporto ferroviario di merci pericolose.
In campo internazionale è proseguita l’attività di cooperazione con l’Associazione europea di polizie ferroviarie e dei trasporti RAILPOL, allo scopo di migliorare le tecniche specialistiche e di rafforzare la collaborazione tra i Paesi membri attraverso il reciproco scambio di informazioni, la definizione di comuni strategie operative e la programmazione di azioni di controllo congiunte.
La Polizia ferroviaria ha inoltre partecipato alle 4 “Rail Action day” organizzate per contrastare i fenomeni criminosi maggiormente diffusi in ambito ferroviario e prevenire possibili azioni terroristiche o eversive.
L’attività di contrasto ai furti di rame, che in ambito ferroviario spesso causano ritardi alla circolazione dei treni e consistenti disagi per i viaggiatori, si è tradotta in 308 controlli ai centri di raccolta e recupero metalli, in circa 175 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie ed in 53 servizi di controllo su strada a veicoli sospetti. Tale articolato dispositivo ha consentito l’arresto di 2
soggetti, la denuncia di 18 soggetti nonché la contestazione di 11 sanzioni amministrative per violazione delle norme ambientali.
Nell’ambito dei controlli delle merci pericolose, sono state effettuate 2 verifiche su circa 35 carri ferroviari, italiani e stranieri. Nessuna irregolarità riscontrate nel corso delle 2 action week dedicate, che si sono affiancate alle ordinarie attività di controllo, svolte dal personale della Specialità.
Nel 2022 gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno rintracciato circa 120 persone scomparse, di cui circa 108 minori.
Tante le storie a lieto fine e diversi i salvataggi, sia di viaggiatori che, non rispettando le regole di comportamento hanno messo a repentaglio la propria incolumità, nonché di persone colte da malore o aspiranti suicidi.
Diversi gli episodi registrati anche quest’anno, di ragazzi sui binari per giochi e sfide che avrebbero potuto avere conseguenze tragiche. Spesso in questi casi i giovani protagonisti ignorano i pericoli presenti nelle stazioni o sui treni. Per questo la Polizia ferroviaria è da tempo impegnata nelle scuole per promuovere, in particolare tra gli adolescenti, la cultura della sicurezza individuale in ambito ferroviario. Sono stati oltre 7007 gli studenti raggiunti in 213 incontri organizzati nel corso dell’anno, nell’ambito del progetto di educazione alla legalità, “Train…to be cool”, realizzato in collaborazione con il MIUR e con il supporto scientifico della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma La Sapienza. L’iniziativa, dalla sua nascita, nel 2014, ha consentito di raggiungere più di 35.000 studenti in oltre 700 incontri.