POMPONESCO – Inseguimento da film con sparatoria questa mattina attorno alle 9,45 a Pomponesco. I carabinieri della compagnia di Viadana avevano poco prima intercettato un’Audi A1 di colore grigio con a bordo quattro persone, sospettate di un furto in un’abitazione di Buzzoletto. Un’auto quest’ultima che peraltro era stata segnalata nei giorni scorsi anche sui social della zona per via di alcuni movimenti sospetti. La gazzella dei carabinieri e l’auto dei ladri si urtano a poca distanza dal luogo del furto.
Così parte il vero e proprio inseguimento, durato cinque chilometri, e terminato nei pressi delle scuole di Pomponesco. I malviventi sono infatti entrati in paese a tutta velocità da via Cantoni mentrei carabinieri, tentando di bloccargli la fuga, hanno deciso di aggirarli entrando da via Roma.
In questo modo nel giro di pochissimo l’auto dei militari e quella della banda di ladri si sono trovate una di fronte all’altra. A quel punto i carabinieri hanno provocato uno scontro frontale, non lontano dalla scuola. Fortunatamente in quel momento nessun passante stava transitando per strada.
Subito dopo lo scontro i quattro malviventi sono usciti dall’auto sparando alcuni colpi di pistola, i carabinieri rispondono la fuoco sparando due colpi. Tre malviventi riescono a fuggire a piedi per le vie del paese e probabilmente poi a far perdere le tracce nelle campagne vicine, mentre un quarto rimane ferito a terra. E stato trasportato in ospedale dagli operatori del 118, dove si trova piantonato.
Paura tra gli insegnanti e i bambini della scuola vicina al luogo dove si è sentito il botto dell’incidente tra le due auto e gli spari.
Tra i primi a portarsi sul luogo dell’accaduto il sindaco di Pomponesco Pino Barufaldi che ha voluto sottolineare la bravura dei carabinieri durante l’azione ma anche dopo nel riuscire a tenere le persone del paese tranquille, compresi i genitori degli alunni.