MANTOVA – Era stato annunciato che i turisti avrebbero invaso Mantova durante il lungo ponte di Ognissanti e così è stato. Oltre ad alberghi ed aziende agrituristiche che hanno fatto il tutto esaurito anche nei principali musei mantovani è stato un continuo andirivieni di visitatori da sabato scorso ad oggi.
A Palazzo Ducale in quattro giorni si sono raggiunti 8.641 ingressi, appena al di sotto i biglietti staccati a Palazzo Te che sono stati 8.526. In ogni caso numeri che danno l’idea di quanto Mantova sia stata gettonata dai turisti in occasione di questo ponte contraddistinto anche dal clima mite, se non addirittura estivo fino a ieri.
Sia a Palazzo Ducale che al Te, dove ricordiamo sono anche allestite rispettivamente le mostre “Pisanello il tumulto del mondo” e “Giulio Romano la forza delle cose” è stata domenica 30 ottobre il giorno con più biglietti staccati: al Ducale 2.701 e addirittura di più nella Villa giuliesca dove si sono contati 2.885 ingressi.
Oggi i visitatori sono stati 2.293 al Ducale e 1.581 a Palazzo Te dove ieri si sono registrati 2.600 ingressi contro i 1.505 del Ducale. Sabato 1.460 visitatori al Te e 2.142 al Ducale. Buoni in ogni caso gi ingressi in tutti i principali musei della città. E molto buoni nelle due basiliche di Santa Barbara e di Sant’Andrea dove i visitatori vengono accolti dai volontari del Touring Club. E’ Claudio Staffoli, vice console del Touring di Mantova nonchè coordinatore di Aperti per Voi (l’iniziativa che permette appunto di tenere aperti una serie di monumenti) a spiegare che “da sabato a a oggi in Santa Barbara ci sono stati 5.917 visitatori e in Sant’Andrea nei soli tre giorni di sabato, domenica e oggi in cui siamo stati operativi se ne sono contati 8.175″.
Facile intuire dunque che, sommando anche i turisti entrati ieri, nella basilica albertiana si siano superati i 10 mila ingressi.
“Mantova è stata scelta da migliaia di persone per il ponte di Ognissanti. Un’affluenza che fa certamente bene a tante attività in particolare dei settori della ristorazione e alberghiero e che conferma la capacità di Mantova di essere sempre più attrattiva per un pubblico non solo nazionale” dichiara il sindaco del capoluogo Mattia Palazzi.
E i tanti turisti a Mantova hanno anche riempito bar, trattorie e ristoranti mentre non è andata altrettanto bene nei negozi. E’ il vice presidente di Confcommercio Mantova con delega al territorio Stefano Gola a dichiarare: “i turisti sono arrivati con i soldi giusti giusti per mangiare e dormire. Nei negozi gli acquisti sono stati davvero pochi. Speriamo che gli affari vadano un po’ meglio nelle prossime settimane, soprattutto nel periodo natalizio. A tal proposito capisco la scelta del Comune di accorciare il periodo di accensione delle luminarie: va già bene così, Mantova comunque le manterrà e per il commercio è un segnale importante”.