Ponte di San Benedetto Po: ci sarà l’affidamento diretto a Toto della realizzazione del bypass

SAN BENEDETTO PO – Ci sarà l’affidamento diretto da parte della Provincia all’impresa Toto Costruzioni generali dei lavori di realizzazione del bypass  (piastra aerea) nel lato San Benedetto.
E’ quanto ha stabilito il Collegio Consultivo Tecnico di cui sono stati resi noti oggi i contenuti del pronunciamento sui lavori al ponte di San Benedetto Po: l’organo tecnico ha emesso il proprio parere (vincolante) che consentirà di superare il contenzioso tra Provincia di Mantova e Toto Costruzioni generali.
La controversia tra l’Ente di Palazzo di Bagno e l’impresa di Chieti si chiude quindi sostanzialmente con un pareggio tra il valore della penale assegnata dall’Amministrazione Provinciale alla Toto per il ritardo accumulato e quello attribuito al parziale riconoscimento che l’impresa abruzzese ha apposto sul registro di contabilità.

Il Collegio Consultivo tecnico ha inoltre stabilito che i lavori aggiuntivi siano da considerarsi come una variante ai lavori in corso. Il presidente Carlo Bottani, dopo aver appreso i contenuti della decisione del Collegio, ha decretato immediatamente la presa d’atto della stessa.  A questo punto, il Dirigente dell’Area Lavori Pubblici della Provincia, l’ingegner Antonio Covino e il responsabile unico del procedimento l’ingegner Luca Bondesani, possono redigere la perizia di variante che consentirà di consegnare i lavori all’impresa Toto quanto prima.

Tra le attività che dovranno essere eseguite vi sono la realizzazione dei pali di fondazione e delle pile di sostegno, quest’ultimo in anticipo per i lavori di costruzione del futuro viadotto golenale, e la posa di una struttura metallica di collegamento tra il tratto attuale del viadotto golenale e il nuovo ponte nella posizione parallela.

Sull’affidamento diretto dei lavori del bypass a Toto è intervenuto anche il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti: “A giudizio del Mit guidato da Matteo Salvini è una buona notizia, perché va nella direzione di sbloccare una situazione ferma da troppi anni, al di là dei lavori in golena su cui si ipotizza un intervento normativo. Il dossier è seguito con massima attenzione da Salvini” dichiara una nota del Ministero.